Gioielli mozzafiato: con i diamanti più costosi al mondo

Da sempre simbolo di purezza, nobiltà e promessa di amore eterno, i diamanti sono le pietre più amate e ricercate al mondo. Soprattutto nelle varianti colorate, le più rare e affascinanti, che hanno dato vita a capolavori di alta gioielleria. Ecco i diamanti più costosi al mondo, il prezzo e chi li possiede.

Qual è il diamante più costoso al mondo

È molto difficile stabilire il valore effettivo di alcuni diamanti di eccezionali caratteristiche semplicemente perché non sono attualmente (o non sono mai stati) sul mercato.

Prendiamo il diamante Koh-I-Noor, per esempio: al centro di numerose controversie geopolitiche tra India e Gran Bretagna, è stato incastonato nella corona della regina Mary ed è considerato il diamante più prezioso al mondo. Dare un prezzo o dire quanto costa questo diamante è un’impresa possibile: è semplicemente inestimabile. Stesso discorso per il diamante Cullinan – conosciuto come la Stella d’Africa – che fa parte dei gioielli della corona britannica.

L’anello “The Pink Star”, prima dell’asta di Sotheby (Photo credit should read JUSTIN TALLIS/AFP via Getty Images)

Se dobbiamo individuare il diamante più costoso al mondo e dargli un prezzo però il primato spetta al “Pink Star”, venduto con un’asta da record. Si tratta di una pietra rosa da 59,60 carati che i gemmologi considerano un vero prodigio per via dell’intensità del colore, oltre che delle dimensioni. Il diamante Pink Star è stato battuto all’asta da Sotheby’s nel 2017 per 71,2 milioni di dollari. In euro, si tratta di circa 61 milioni. Il prezioso gioiello è stato acquistato dal gruppo di Hong Kong Chow Tai Fook Enterprises e prontamente ribattezzato “CTF Pink Star”.

Anello con diamante più costoso al mondo

Il diamante Pink Star vince anche il primato per l’anello più costoso al mondo, visto che attualmente è incastonato su un anello. Tra i contendenti c’è sicuramente il “Blue Moon of Josephine”, un anello con un diamante blu vivido e senza imperfezioni da 12,03 carati. Nel 2015 fece notizia la vendita record – 48,4 milioni di dollari – da parte di un committente privato che lo ha voluto regalare alla figlia Josephine. Il Blue Moon è stata la prima gemma a superare i 4 milioni di dollari al carato, un record d’asta.

Nel 2016 è stato venduto all’asta un altro gioiello da record: il diamante blu Oppenheimer, montato su un anello in platino e diamanti. Christie’s ha battuto il martelletto per la cifra di 57,5 milioni di dollari.

Il raro (e costosissimo) diamante blu Oppenheimer. (©Christies Images Ltd, 2016/Anadolu Agency/Getty Images)

L’orologio con i diamanti più costoso al mondo

Non solo parure: i diamanti impreziosiscono spesso e volentieri orologi da polso. L’orologio con i diamanti più costoso al mondo è il Graff Diamonds Hallucination, presentato a Baselworld nel 2014. Il valore stimato è di 55 milioni di dollari (circa 47 milioni di euro) e basta guardarlo per rendersene conto. Intorno al piccolo quadrante scintillano diamanti colorati rari e di diverse forme montati su un bracciale di platino.

Nel 2023, alla fiera Watches&Wanders di Ginevra, è stato presentato un degno rivale: il Billionaire Timeless Treasure Yellow Diamond. L’orologio tourbillon di Jacob & Co. è ricoperto da 425 diamanti. Prezzo? 20 milioni di dollari, poco più di 17 milioni di euro.

L’orologio di diamanti Hallucination di Graff (SEBASTIEN BOZON/AFP via Getty Images)

La macchina con diamanti più costosa al mondo

I diamanti vanno bene con tutto, perfino …con le auto. Nel 2007, per celebrare il 50° anniversario della Mercedes-Benz SL550, al salone dell’auto di Dubai, è stata presentata una Mercedes-Benz incrostata di diamanti appartenuta al principe saudita Alwaleed bin Talal al-Saud. Difficile quantificare il valore esatto, ma potrebbe facilmente superare il milione di dollari: la carrozzeria è ricoperta con 300mila diamanti, un’operazione che pare abbia coinvolto un team di 13 persone per due settimane.

Il taglio di diamante più costoso al mondo

Il valore di un diamante è determinato da molti fattori: la dimensione (cioé il peso in carati), il colore, la purezza e il taglio. In inglese si parla di 4C cioé cut, clarity, color e carats. Il taglio in sé non determina direttamente il valore di un diamante – come invece fa la rarità – ma tuttavia ne esalta la brillantezza, rendendolo più desiderabile.

Ci sono poi tagli più complessi di altri, come il taglio brillante rotondo o a smeraldo: a parità di pietra grezza, possono aumentare il costo del gioiello. Il diamante Pink Star, per esempio, ha un taglio misto ovale: il padiglione (la parte inferiore) a brillante, la corona a gradini. Il taglio è stato scelto da dieci gemmologi, valutando per oltre un anno cinquanta possibili opzioni: quando ci si trova di fronte a un diamante “internally flawless”, cioé senza difetti, sbagliare non è un’opzione.

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