Lancio fallito per il razzo Alpha di Firefly Aerospace: ammaraggio nell'oceano
Un tentativo di lancio orbitale si è concluso con un imprevisto per l'azienda aerospaziale Firefly Aerospace. Il razzo Alpha, alto circa 29,6 metri, è decollato dalla base spaziale di Vandenberg in California con l'obiettivo di portare in orbita terrestre bassa un dimostratore tecnologico per il colosso aerospaziale Lockheed Martin. Tuttavia, la missione ha subito un'anomalia poco dopo la separazione dei due stadi del vettore.
Stando a quanto comunicato da Firefly Aerospace alcune ore dopo il lancio avvenuto nella mattinata del 29 aprile 2025, si è verificata la perdita dell'estensione dell'ugello del singolo motore Lightning dello stadio superiore. Questa avaria ha comportato una significativa riduzione della spinta del motore, compromettendo irrimediabilmente il successo della missione.
Le prime indicazioni avevano suggerito che lo stadio superiore di Alpha avesse raggiunto un'altitudine di 320 chilometri. Ulteriori analisi hanno però rivelato che non è stata raggiunta la velocità orbitale necessaria e che sia lo stadio che il carico utile sono impattati in sicurezza nell'Oceano Pacifico, in una zona designata a nord dell'Antartide.
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