Lavorare di notte rende più difficile una gravidanza, come proteggersi?

Il lavoro notturno è una consuetudine per molte donne, ma uno studio recente condotto dalla ricercatrice Alexandra Yaw e dal suo team presso la Michigan State University ha rivelato che potrebbe comportare rischi significativi per la salute riproduttiva e per una eventuale gravidanza. Presentato al congresso ENDO 2025 della Società Endocrina, lo studio ha utilizzato un modello murino per simulare l’esposizione a cicli di luce rotanti, analoghi a quelli sperimentati dalle lavoratrici a turni.
I rischi del lavoro notturno
I risultati dello studio sono preoccupanti: metà delle femmine di topo esposte a cicli di luce e buio di 12 ore ciascuno, con l’inizio del ciclo spostato di 6 ore ogni 4 giorni, ha sviluppato cicli mestruali irregolari, squilibri ormonali e segni di compromissione della salute ovarica. Anche le femmine che hanno mantenuto cicli regolari hanno mostrato alterazioni nei tempi di attività ovarica e uterina, indicando un impatto diffuso dell’esposizione alla luce rotante.
Complicanze della gravidanza
Per valutare l’effetto sulla gravidanza, le femmine sono state accoppiate: tutte sono rimaste gravide, ma quelle esposte al modello di lavoro a turni hanno avuto cucciolate meno numerose e un rischio significativamente maggiore di complicazioni durante il travaglio. Questo suggerisce che l’esposizione alla luce notturna possa disturbare i ritmi interni del corpo, con effetti diversi tra individui. La luce notturna, infatti, interrompe il sistema comportamentale e molecolare di cronometraggio circadiano, che è importante per la tempistica coordinata dei processi fisiologici, causando un rilascio errato di ormoni e funzioni fisiologiche compromesse. Questa revisione si concentra sull’impatto che il lavoro a turni ha sulla funzione riproduttiva e sulla gravidanza nelle donne
Prevenzione e consigli
Secondo la ricercatrice Yaw, questo studio fornisce una spiegazione biologica ai rischi riproduttivi associati al lavoro a turni, evidenziando l’importanza di ulteriori studi per comprendere come i cambiamenti nei ritmi di luce influenzino il funzionamento dell’utero durante la gravidanza. Per le donne che lavorano su turni, è fondamentale essere consapevoli di questi rischi e prendere misure preventive.
Come proteggersi durante la gravidanza
Le donne che intendono avere un figlio e che svolgono un lavoro che prevede turni di notte dovrebbero mantenere uno stile di vita sano perché alimentazione equilibrata, esercizio fisico regolare e gestione dello stress possono aiutare a mitigare gli effetti negativi del lavoro notturno. Non solo, tenere traccia delle irregolarità ed informare il medico di eventuali anomalie, quindi rivolgersi a endocrinologo e ginecologo per valutazioni periodiche e consigli su come proteggere la salute riproduttiva. L’obiettivo a lungo termine è fornire alle donne informazioni utili per proteggere la fertilità e migliorare gli esiti della gravidanza, supportando decisioni consapevoli riguardo ai propri orari di lavoro.
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