Le malattie più diffuse delle piante da orto

Una delle problematiche più comuni delle piante da orto è che possono manifestare delle malattie, non diversamente da quanto accade per qualsiasi essere vivente.

Tali patologie possono essere più o meno gravi, compromettendo a vari livelli il benessere e la produttività del singolo esemplare.

Ogni varietà è diversa: le malattie dei pomodori nell’orto, ad esempio, tendono a essere differenti da quelle che colpiscono le fragole.

Una panoramica delle malattie delle piante da orto

Le malattie di cui possono essere affette le piante da orto sono originate da tre cause principali:

• spore di funghi/muffe (patologie crittogamiche);
• virus (virosi);
• batteri (batteriosi).

Una menzione a parte meritano le fisiopatie, che sono invece legate a condizioni non idonee dell’ambiente. Sono malattie che di per sé risulta più semplice prevenire, adottando alcune semplici accortezze legate prima di tutto a cosa piantare nell’orto in relazione alle caratteristiche del terreno, alla disponibilità d’acqua nonché al tempo che si ha di volta in volta da dedicare.

Tre esempi di malattie di piante da orto a seconda dell’ortaggio

A seconda della specie vegetale occorre adottare delle specifiche accortezze a livello sia generale, valutando attentamente cosa piantare nell’orto, sia per quanto concerne il trattamento. Nel dubbio, meglio confrontarsi con degli esperti.

Pomodoro

Una delle piante da orto che viene maggiormente piantumata sono i pomodori, importanti in Italia e in Europa dopo la scoperta dell’America.

Si tratta quindi di un ortaggio – anche se sarebbe più corretto parlare di frutto – non autoctono e che richiede qualche accortezza in più anche perché le condizioni patologiche possono risultare particolarmente invalidanti.

Le patologie più diffuse dei pomodori sono la peronospora (di origine fungina), l’alternaria (sempre fungina), la botrite (che è una muffa) e il marciume apicale (una fisiopatia).

Cipolla

La cipolla è un ortaggio ampiamente coltivato e non solo per un uso alimentare. È ideale per l’alimentazione anche di altri animali ed è rinomata in medicina per via delle sue numerose proprietà.

È però soggetta all’azione di molteplici agenti patogeni quali funghi, virus e batteri, che tendono a subentrare specialmente se si opta per una coltivazione biologica o comunque naturale. Tra le patologie più comuni si annoverano botrite, peronospora e alternaria.

Asparagi

Gustosi e prelibati, gli asparagi appartengono alla medesima famiglia delle cipolle: fanno infatti parte delle liliacee. Sono tra le piante da orto in maggiore ascesa e dunque tra le più diffuse proprio per via del consumo crescente.

La loro coltivazione non è però semplicissima, anzi, è piuttosto difficile a causa di diverse patologie che tendono a subentrare, fisiopatie incluse. Le malattie più comuni sono le stesse sostanzialmente della cipolla. Si raccomanda inoltre di non concimare eccessivamente, rimuovere le parti erbose tra una fila e l’altra, irrigare con un sistema a goccia.

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

L'articolo Le malattie più diffuse delle piante da orto proviene da Agenzia Nova.