Milano ricambia l’abbraccio di Gaeta

La scorsa estate, dopo l’intensa esperienza del Giubileo dei Giovani vissuto a Roma dal 28 luglio al 3 agosto, oltre settecento giovani ambrosiani hanno proseguito il loro cammino facendo tappa per alcuni giorni nella Diocesi di Gaeta. Ospitati nelle parrocchie di Formia e Minturno, fino al 7 agosto hanno sperimentato un’accoglienza calorosa e generosa che ha permesso loro di vivere giorni di condivisione, preghiera, amicizia e festa, nella splendida cornice del mare laziale.

A distanza di mesi, la gratitudine per quanto ricevuto è ancora vivissima. La dedizione di tanti volontari, giovani e adulti. ha reso possibile un’esperienza di comunione nella fede che ha segnato profondamente i partecipanti e i loro educatori, accompagnati dall’arcivescovo Mario Delpini e dal vescovo locale, Luigi Vari. Da qui nasce il desiderio di contraccambiare, almeno in parte, il dono ricevuto: dal 2 al 4 gennaio 2026 un gruppo di quaranta giovani della Diocesi di Gaeta sarà accolto a Milano per un nuovo scambio all’insegna della fraternità. «Quest’estate, nel post Giubileo, abbiamo ricevuto un’accoglienza sovrabbondante – racconta don Marco Fusi, responsabile del Servizio per i Giovani e l’Università -. Ora potremo condividere ancora la fede, i doni e le grazie dell’essere cristiani, tra giovani».

Il programma del gemellaggio condurrà i giovani di Gaeta alla scoperta dei santi patroni Ambrogio e Carlo, delle bellezze storico-artistiche di Milano e dei luoghi simbolo della carità e della spiritualità ambrosiana, fino alla visita della città di Monza. «Sarà un’altra occasione – prosegue don Fusi – per ringraziare per la freschezza e la bellezza che nascono dalla conoscenza di Gesù e dallo stare con lui».

I giovani ambrosiani che desiderano unirsi, in tutto o in parte, all’esperienza di gemellaggio “Milano-Gaeta” e manifestare così la loro riconoscenza verso la diocesi laziale possono iscriversi compilando il modulo online entro venerdì 19 dicembre. Un nuovo passo all’insegna della stima reciproca e dell’amicizia.