Milano: truffa all’INPS da oltre 400 mila euro. Percepivano la pensione del familiare deceduto

Per anni hanno continuato a incassare la pensione del familiare deceduto, un danno che è costato all’Inps quasi 400mila euro. La guardia di finanza di Milano ha scoperto un meccanismo fraudolento in atto da oltre 20 anni e denunciato madre e figlia.
Gli indagati, approfittando della mancata segnalazione del decesso e della presenza di un conto corrente cointestato poco prima della morte della propria congiunta, hanno continuato a percepire la pensione della madre/nonna, Non comunicando il decesso all’istituto di credito. A destare ulteriore sospetti è stato l’esame della documentazione bancaria acquisita. Le indagini hanno accertato che per l’adempimento degli obblighi antiriciclaggio (identificazione e adeguata verifica della clientela) era stato utilizzato un documento d’identità falsificato, la data di emissione è risultata essere successiva al decesso della signora.
Inoltre, i moduli recanti la firma e i dati della donna, sono stati sottoscritti oltre dieci anni dopo il suo decesso. In seguito all’analisi incrociata dei dati anagrafici e dei flussi bancari, è stato possibile ricostruire con precisione le somme indebitamente percepite, pari a circa 400 mila euro, e denunciare i due congiunti della donna per truffa aggravata ai danni dello Stato.
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