Montenegro, la ministra Kordic a Nova: “Turismo ponte tra Paesi, collaborazione strategica con Roma”

Lug 22, 2025 - 23:30
 0
Montenegro, la ministra Kordic a Nova: “Turismo ponte tra Paesi, collaborazione strategica con Roma”

Il mercato italiano ha un ruolo crescente per il settore turistico montenegrino e per questo sono in arrivo nuove iniziative congiunte per rafforzare i legami bilaterali nel settore. Lo ha detto in un’intervista ad “Agenzia Nova” la ministra del Turismo del Montenegro, Simonida Kordic, a margine del primo Forum di cooperazione Italia-Balcani che si è svolto venerdì scorso a Roma. “Abbiamo scoperto che il turismo unisce i popoli e i Paesi”, ha dichiarato, spiegando che la conferenza è nata proprio con l’obiettivo di valorizzare queste sinergie.

“I turisti di oggi non si fermano più a lungo in un solo luogo: secondo le statistiche, in media restano meno di due giorni in una singola località. Questo ci impone di pensare in chiave regionale e interconnessa”. L’approccio auspicato è quello di offrire esperienze integrate fra diversi Paesi: “Se sei un appassionato di cucina, ad esempio, puoi vivere una straordinaria esperienza gastronomica in Italia, poi scoprire qualcosa di completamente diverso, ma altrettanto autentico, in Montenegro. Le nostre differenze sono la nostra forza”, ha osservato Kordic.

Guardando alla stagione estiva 2025, la ministra ha confermato una tendenza positiva per il Montenegro: “Abbiamo registrato un aumento complessivo del 3,6 per cento nella prima metà dell’anno rispetto al 2024, con picchi del 5 per cento in alcuni periodi”. In particolare, è cresciuto l’interesse da parte di turisti provenienti da mercati non tradizionali, come Stati Uniti, Giappone, Cina e Paesi del Medio Oriente. Un’espansione che ha ricadute significative sull’economia nazionale. “Il turismo rappresenta fino al 30 per cento del nostro Pil”, ha ricordato Kordic.

“Per noi è un settore strategico che trascina con sé anche l’edilizia, il mercato immobiliare, l’agroalimentare e i servizi”. La ministra ha sottolineato come il turismo sia un volano per lo sviluppo del Paese in senso più ampio: “Non si tratta solo di alberghi o ristoranti. Il turismo implica sicurezza, infrastrutture, telecomunicazioni, energia. Investendo in questo settore, si stimolano miglioramenti trasversali in molte aree, generando un ambiente più stabile e attrattivo anche per altri investimenti”.

In questo contesto, il turismo diventa anche un asset per l’adesione all’Unione europea. “L’obiettivo del nostro governo è entrare nell’Ue entro il 2028, e sentiamo che questo traguardo è realistico. Bruxelles parla di fine del decennio, noi puntiamo con decisione al 2028, per diventare il 28mo Stato membro proprio in quell’anno”, ha dichiarato la ministra. Secondo Kordic, “la crescita del turismo, la stabilità finanziaria e la sicurezza interna rafforzano la nostra posizione nel processo di adesione. E, viceversa, l’ingresso nell’Ue potrà potenziare ulteriormente il nostro turismo, trasmettendo un’immagine di affidabilità e valorizzando il ‘marchio Europa’”. Un altro nodo centrale è quello della sostenibilità ambientale, su cui la ministra ha insistito: “La sostenibilità non è uno slogan, ma una necessità reale. Il fascino del Montenegro risiede proprio nella sua autenticità, nella natura incontaminata e nella cultura preservata. E questo è ciò che il turista moderno, soprattutto quello di qualità, cerca oggi”.

Secondo Kordic, la nuova idea di lusso si basa sull’esperienza autentica più che sul comfort standardizzato: “Abbiamo eccellenti resort a cinque stelle, ma ciò che rende unico il nostro Paese è il contatto diretto con la vita locale, con i sapori genuini, con la natura. In Montenegro il cibo è semplice, onesto, ‘dal campo alla tavola’. È il sapore del pomodoro dell’infanzia che altrove è difficile ritrovare”. Il Paese balcanico offre anche una varietà straordinaria in uno spazio ridotto: “In un solo giorno puoi sciare nel nord e poi cenare al tramonto sulla baia di Cattaro. Non è una metafora, è una realtà”. Con cinque parchi nazionali, numerosi siti Unesco e una ricca eredità culturale medievale e religiosa, il Montenegro si propone come destinazione ideale per chi cerca esperienze intense, ma rispettose dell’ambiente. “La nostra sfida – ha concluso Kordic – è crescere senza compromettere l’essenza del Montenegro. Vogliamo uno sviluppo turistico che sia fonte di prosperità e di equilibrio, non di omologazione”

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

L'articolo Montenegro, la ministra Kordic a Nova: “Turismo ponte tra Paesi, collaborazione strategica con Roma” proviene da Agenzia Nova.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia