PagoPA, lo Stato cede a Poste e Istituto Poligrafico: affare da 500 milioni di euro
Shopping di fine anno per Poste Italiane. La società guidata da Matteo Del Fante acquisisce dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 49% di PagoPA. Il restante 51% passa invece tra le mani dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. L’operazione è subordinata al via libera definitivo dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
L’operazione è volta a generare valore per l’Italia e per Poste Italiane, attraverso il rafforzamento del processo di trasformazione digitale e il miglioramento dell’esperienza dei cittadini. L’obiettivo è favorire la diffusione capillare dei servizi e dei pagamenti digitali, contribuendo al tempo stesso a ridurre progressivamente il digital divide - si legge nella nota stampa di Poste Italiane.
L’accordo è stato trovato sulla base di circa 500 milioni di euro complessivi. 400 sono la componente fissa che passerà subito alle casse dello Stato, gli ulteriori 100 saranno versati più avanti per tenere conto di eventuali perdite non conteggiate nella valutazione o anche di plusvalenze.
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