Prezzi DDR5 in salita? La DDR4 resiste e aiuta chi assembla PC
Nel mercato delle memorie RAM, il passaggio generazionale non procede sempre in linea retta. Mentre le DDR5 continuano a guadagnare spazio nelle configurazioni più recenti, l’aumento costante dei prezzi sta riportando sotto i riflettori una tecnologia che molti davano già per superata: la DDR4. Una dinamica che, almeno nel breve periodo, rappresenta una notizia positiva per chi assembla PC e per una parte consistente del mercato enterprise.
Secondo quanto emerge dal settore, Samsung avrebbe deciso di prolungare la produzione di memorie DDR4 almeno fino al 2026. Una scelta che arriva dopo segnali, nei mesi scorsi, di una possibile riduzione delle linee produttive dedicate. Alla base della decisione ci sarebbe una domanda ancora solida, in particolare da parte dei clienti aziendali, interessati a forniture stabili per server e data center. In questo contesto, Samsung avrebbe firmato un accordo di fornitura NCNR, non annullabile e non restituibile, con un grande cliente, fissando in anticipo volumi e prezzi per moduli destinati soprattutto a infrastrutture professionali e carichi di lavoro legati all’AI.
Questa strategia protegge il produttore dalle oscillazioni del mercato, ma ha un effetto collaterale evidente: gran parte della produzione risulta di fatto già prenotata. Per i consumatori finali non è quindi realistico aspettarsi un’improvvisa invasione di DDR4 a basso costo sugli scaffali. Le memorie continueranno a essere prodotte, ma con margini di manovra limitati sul fronte dei prezzi.
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