Sanità Usa, nuovi avvicendamenti ai vertici della Food and Drug Administration
La Food and Drug Administration (Fda), agenzia regolatrice dei farmaci e dei prodotti alimentari statunitensi, ha operato nuovi cambi ai vertici in un contesto di crescenti tensioni in merito alle linee guida vaccinali. Tracy Beth Hoeg è stata nominata ieri, 3 dicembre, nuova direttrice ad interim del Centro per la valutazione e la ricerca sui farmaci (Cder). Il commissario Marty Makary l’ha elogiata come figura adatta a modernizzare il centro, ricordando il suo ruolo nella promozione di maggiore rigore scientifico e nella riduzione dei test sugli animali. Hoeg è nota però anche per posizioni critiche nei confronti delle politiche vaccinali – specie il numero a suo dire eccessivo di vaccini somministrati ai bambini – e per la sua contrarietà a diverse misure adottate durante la pandemia di Covid-19, incluso l’impiego delle mascherine.
Hoeg subentra a Richard Pazdur, che ha concluso la propria carriera il 2 dicembre dopo 26 anni. Pazdur aveva assunto la direzione solo a novembre, dopo le dimissioni di George Tidmarsh, accusato di abuso di potere. Nei mesi precedenti si erano già avvicendate alla guida del centro Jacqueline Corrigan-Curay e Patrizia Cavazzoni. Lascia inoltre il suo incarico Theresa Michele, responsabile dei farmaci da banco per dieci anni, trasferita al settore dei dispositivi medici. Secondo il sito d’informazione “Stat News”, Makary la riteneva troppo restrittiva nelle approvazioni dei nuovi farmaci.
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