Sardegna: sei posti letto di terapia intensiva pediatrica tornano all’ospedale Brotzu

La Giunta regionale ha approvato la riassegnazione di sei posti letto di terapia intensiva pediatrica che, durante la fase emergenziale della pandemia, erano stati trasferiti all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari. La nuova destinazione sarà l’Arnas G. Brotzu, all’interno del futuro “Ospedale dei Bambini”, polo previsto per l’integrazione delle competenze pediatriche e neonatologiche su scala regionale e per il coordinamento dell’intera rete specialistica. La decisione segna un netto superamento della fase straordinaria innescata dal Covid-19, durante la quale il Santissima Trinità era stato individuato come centro di riferimento per la gestione dei piccoli pazienti affetti da Sars-CoV-2. Il trasferimento rientra in un piano più ampio di razionalizzazione dei servizi ospedalieri. “Una logica emergenziale che oggi non ha più ragion d’essere”, ha dichiarato l’assessore regionale della Sanità, Armando Bartolazzi. “Quello che oggi occorre fare è puntare sempre più sull’integrazione e sul potenziamento dei servizi ospedalieri di area pediatrica: per questo abbiamo ritenuto opportuno concentrare l’offerta di alta prestazione nell’ambito dell’Arnas Brotzu, favorendo in tal modo il rafforzamento degli aspetti vocazionali già presenti all’interno dell’azienda ospedaliera che è anche sede del Dea di II Livello dell’Area Sud Est Sardegna”.
Presso l’Arnas Brotzu sono già attive numerose specialità pediatriche, tra cui chirurgia, ortopedia, traumatologia, nefro-urologia, anestesia, cardiologia, pronto soccorso, oncoematologia, oltre al Centro trapianti di midollo osseo. “Come già ripetutamente chiarito, la localizzazione della terapia intensiva pediatrica all’interno dell’ospedale Brotzu prevede una riorganizzazione degli spazi che non comporterà alcun ridimensionamento ai danni della terapia intensiva per adulti”, ha aggiunto Bartolazzi. “A disposizione per gli adeguamenti e per l’acquisto delle nuove attrezzature ci sono oltre 42 milioni di euro, stanziati dal decreto legge 34/2020 sull’emergenza Covid”. La riassegnazione dei posti letto determinerà l’aggiornamento della configurazione della rete ospedaliera sarda, passaggio che sarà sottoposto al parere della Commissione competente del Consiglio regionale.
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