Steam censura i giochi? Valve cambia le regole dei titoli per adulti

Uno dei maggiori punti di forza del mondo gaming PC è da ritrovarsi sicuramente nella maggiore libertà con cui vengono trattati i software, a cominciare dalla minore restrizione nei contenuti alla pubblicazione fino ad arrivare alle numerose mod che intervengono dopo il lancio. Steam per esempio è considerata un vero paradiso per tutti quei giocatori che invocano la libertà di espressione e il totale controllo sul prodotto acquistato.
Qualcosa però sembra che stia cambiando dietro le quinte: di recente infatti Valve ha introdotto delle nuove linee guida in merito alla pubblicazione dei giochi sulla sua piattaforma vietando la pubblicazione di titoli che possano “violare le regole e gli standard”. Ecco nello specifico come viene indicata la cosa nel documento in lingua italiana.
Contenuti che possono violare le regole e gli standard stabiliti dai sistemi di elaborazione dei pagamenti di Steam e dalle relative reti di carte e banche, o dai fornitori di reti internet. In particolare, alcuni tipi di contenuti per soli adulti.
Sono lontani quindi i giorni in cui Steam era il luogo in cui si poteva pubblicare qualsiasi cosa non fosse “illegale o palese trolling” senza rischi, con la stessa Valve che avvisava che il suo store avrebbe potuto ospitare cose che avremmo potuto odiare – aggiungendo la consueta postilla per cui questi contenuti non necessariamente rispecchiavano i valori dell’azienda.
Alla base dei cambiamenti recenti non ci sono scandali specifici come la realizzazione di “simulatori di stragi scolastiche” o giochi basati su pedofilia e incesto, quanto piuttosto una normale reazione dei partner finanziari di Valve, i quali non amano di certo essere associati a qualsivoglia vociare relativamente a prodotti di dubbia morale (per usare un eufemismo) e sarebbero prontissimi a rescindere i loro contratti o rimuovere il supporto, rendendo decisamente più complessa la vita al colosso dei videogiochi digital.
Non è certo la prima né sarà l’ultima volta, in quanto si sono visti esempi simili relativi a campagne di raccolta fondi che miravano a obiettivi non etici (razzismo o discriminazione di genere per esempio) bloccate dagli stessi enti presupposti alla movimentazione delle cifre raccolte. Nessuno ha il piacere di essere ritenuto complice in questi casi e, in proiezione, non è molto diverso nel mondo del videogioco.
Aspettiamoci quindi una selezione più severa, che non chiameremmo censura (che vuol dire ben altro) per determinare quali titoli arriveranno su Steam, nel bene e nel male. Certo è che acquistando da gamelife non avrete problemi di questo tipo, anzi! Se poi proprio volete, è possibile acquistare anche le ricariche Steam.
The post Steam censura i giochi? Valve cambia le regole dei titoli per adulti appeared first on GameSoul.it.
Qual è la tua reazione?






