Superare l’afasia: ci vuole un amico… La potenza (anche) della pet therapy

L’afasia è un disturbo del linguaggio causato da una lesione cerebrale a carico delle cosiddette aree del linguaggio localizzate nell’emisfero sinistro di ogni individuo. Grazie a tali aree cerebrali le persone si parlano, si comprendono, comunicano. L’afasia porta via queste caratteristiche fondamentali che permettono a una persona di esprimersi normalmente. Si tratta di una condizione che la rende incapace di compiere attività che sembrano scontate e acquisite una volta per tutte, come ad esempio fare una chiacchierata con un amico, leggere un libro, scrivere i propri pensieri. L’afasia compromette un ambito fondamentale della vita delle persone: la socialità.
Convivere con l’afasia, di cui magari non si conosceva neppure il nome, stravolge l’esistenza da un giorno all’altro. È quanto è successo a Paola Nicolai, imprenditrice milanese a capo dell’agenzia di comunicazione NIC PR. Nell’ottobre 2021, è colpita da un ictus che la rende afasica, privandola temporaneamente della capacità di comunicare. Ma Paola non si arrende e reagisce con grande forza. L’afasia diventa così, oltre che una sfida quotidiana, una sorta di trasmutazione della comunicazione nella pratica della vita. Ma anche uno stimolo per ricostruire sé stessa e ritrovare la propria voce, sia in senso fisico sia spirituale.
Ed ecco il suo libro “Ho ascoltato la mia voce”, in cui racconta nei dettagli questo lungo viaggio interiore ed emotivo, fatto di ostacoli, scoperte e incontri inaspettati. Primo fra tutti quello con Ugo, il Piccolo Levriero Italiano che più di ogni altra creatura l’ha aiutata a rinascere, recuperare le parole e ricostruire una nuova identità. Un peloso amico a quattro zampe che l’ha sostenuta in alcuni dei momenti più bui e difficili e che oggi l’accompagna nella vita di tutti i giorni, dimostrando con la sua dolcissima presenza il potere della pet therapy e la forza dell’amore incondizionato tra animali ed esseri umani. Non è un caso che Paola parli di Ugo come un “maestro”, ovvero la creatura che le ha insegnato più di tutti il senso dell’amore, della presenza e della gratitudine.
Il libro autobiografico “Ho ascoltato la mia voce”, pubblicato per la prima volta a ottobre 2024 è disponibile su Amazon. Parte del ricavato delle vendite sarà devoluta per sostenere le attività e le iniziative di A.IT.A. Federazione Associazioni Italiane Afasici, l’associazione che si occupa di sostenere le persone colpite da afasia e i loro familiari.
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