White porta per la prima volta a Milano il RLC Global Summit

Entra nel vivo l’organizzazione della prossima edizione di White, il salone patrocinato dal Comune di Milano e supportato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dall’ICE – Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane, in partnership con Confartigianato Imprese. Ieri, infatti, in occasione del Tavolo della Moda, M.Seventy, società madre della kermesse, ha annunciato la partnership con RLC Global Summit, il think thank globale che riunisce CEO e leader dell’industria del lusso globale per esplorare le forze strutturali che stanno trasformando l’economia della moda.

L’appuntamento, in calendario il 25 settembre negli spazi del Mudec di Milano, inaugura i lavori del salone che per tre giorni racconterà la moda donna primavera/estate 2026 nel distretto di via Tortona. “Con il lancio del RLC Fashion Summit a Milano, stiamo creando una piattaforma influente che va oltre le tendenze, per affrontare le forze strutturali che stanno rimodellando l’economia della moda a livello globale”, ha spiegato Panos Linardos, presidente di RLC Global Forum. “L’industria globale si trova ad un raro punto di svolta e questo summit esclusivo offre uno spazio per affrontare questi cambiamenti apertamente, in modo collaborativo e con l’urgenza che richiedono”, ha aggiunto.

Temi di grande attualità che non mancheranno di interessare il pubblico del salone che si preannuncia ricco di iniziative. Torna, infatti, il progetto ExpoWHITE con marchi selezionati da Cina, India, Brasile, Armenia, Romania, Qatar e Spagna mentre White Resort, dopo il successo dell’edizione di giugno, esordisce a settembre all’interno dello spazio Daylight del Superstudio. Non solo, all’interno del perimetro di Base si rinnova l’appuntamento con la sezione dedicata alle proposte di Inside White mentre si rinforzano le relazioni internazionali anche grazie alla neonata collaborazione con la Talents International Association.

“In questa fase di profondo ripensamento, la moda ha bisogno di costruire nuove connessioni e alleanze al di fuori dei mercati convenzionali – ha sottolineato Brenda Bellei, CEO di M.Seventy -. Per questo motivo siamo molto attivi nei mercati del Middle East, India e Sud America con l’inclusione di iniziative mirate anche nell’Europa dell’Est. I buyer est europei hanno una profonda passione per la moda e la qualità dei loro store è riconosciuta a livello globale. Questi mercati sono destinati a risplendere nuovamente in tutta la loro grandezza – e noi saremo in prima linea, pronti a cogliere ogni opportunità che ne deriverà”.