Alla scoperta di Varna, la perla del Mar Nero

Affacciata con eleganza sulle rive del Mar Nero, Varna, oltre a essere un’apprezzata località balneare, è anche una città dove si intrecciano antiche civiltà, bellezze naturalistiche e una vivace atmosfera culturale: non a caso, viene definita “La Perla del Mar Nero”.
Tra i principali porti della Bulgaria, rappresenta oggi un centro nevralgico per l’area balcanica, sia dal punto di vista commerciale che culturale, ed è una meta che sa conquistare al primo sguardo grazie al clima gradevole, alle lunghe giornate di sole estivo, alle temperature miti che si avvicinano a quelle del Mediterraneo e, soprattutto, alle splendide spiagge dorate.
Le origini di Varna risalgono a tempi antichissimi: furono i Greci a fondarla, intuendone fin da subito il potenziale commerciale. Passeggiando lungo i viali, templi, necropoli, terme romane e musei raccontano una civiltà che ha saputo evolversi mantenendo viva la memoria del passato.
Il mare, dai riflessi cristallini, è parte integrante dell’identità cittadina e l’estate trascorre tra bagni rigeneranti e momenti di assoluto relax.
Cosa vedere a Varna, meraviglie da scoprire
Le dimensioni contenute la rendono perfetta per un’intensa visita di pochi giorni: le gallerie d’arte si alternano a palazzi storici, la Torre dell’orologio svetta con i suoi ventiquattro metri, le caffetterie e le locande offrono l’occasione per assaporare un piatto della tradizione: stufati speziati, verdure fresche, frutti di mare cucinati con maestria.
Una passeggiata lungo la passerella sul mare, la Kraybrezhna Aleya, è il modo migliore per iniziare a conoscere Varna: lo sguardo si perde tra panorami difficili da descrivere e il suono delle onde accompagna ogni passo.
Poco distante, il Parco Primorski si apre come un polmone verde affacciato sull’acqua: all’ombra di palme e vialetti alberati, si può assistere a spettacoli all’aperto, visitare l’acquario o il Museo di Scienze Naturali, fermarsi a sorseggiare qualcosa nei bar o rilassarsi in piscina. All’ingresso del parco, da non perdere la meridiana a forma di cigno.
Ancora, la storia e la spiritualità trovano uno dei massimi simboli nella Cattedrale dell’Assunzione di Maria Vergine, imponente e affascinante: le cupole in rame brillano al sole, le pietre lavorate con precisione custodiscono secoli di fede e le vetrate colorate regalano suggestivi giochi di luce. Salire sulla cima, anche di sera, significa ritrovarsi davanti a una vista che si apre su tutta Varna e sul mare che la abbraccia.

Poco fuori dal centro, il Monastero rupestre di Aladzha, scavato nella roccia calcarea, è un gioiello d’altri tempi: le grotte affrescate, unite da un sentiero che attraversa il bosco e conduce fino a due catacombe, sembrano riportare indietro nel tempo, quando i monaci vivevano in silenzio immersi nella natura.
Non meno suggestiva è poi la Foresta di Pietra, o Pobiti Kamani, le cui colonne calcaree, che emergono dalla sabbia, disegnano uno spettacolo ineguagliabile. Un luogo carico di mistero, in cui si respira l’eco di leggende mai dimenticate.
Chi è appassionato di archeologia e antichità non può perdere il Museo Archeologico della città, custode dell’oro lavorato più antico al mondo, risalente a circa 7.000 anni fa, rinvenuto in una necropoli e ancora oggi uno dei simboli più celebri di Varna. La mostra permanente permette di ripercorrere la storia della regione in modo coinvolgente e dettagliato.
E poi vi sono le terme romane, a sud-est della città, che parlano dell’influenza dell’antico Impero anche su queste terre affacciate sul Mar Nero: si tratta di uno dei più estesi complessi termali romani presenti in Europa.
Le rovine raccontano la vita quotidiana dell’epoca, e tra le strutture meglio conservate si può osservare ancora oggi il typocaust, il sistema di riscaldamento tramite una rete di tubi sotterranei. La visita notturna, resa possibile da un’attenta illuminazione e da passerelle sopraelevate, trasforma l’esperienza in qualcosa di magico e quasi cinematografico.
E quando il giorno volge al termine, il momento più poetico lo si può vivere solcando le acque con una crociera al tramonto per ammirare, da un punto di vista inedito, il mare che sfuma nel cielo, i profili architettonici della città e le luci che si accendono piano piano.
Dove si trova
Nel cuore della costa orientale della Bulgaria, Varna si distende tra il lago Belosial e il lago che porta il suo nome, sulle sponde del Mar Nero. È la terza città più grande del Paese, dopo la capitale Sofia e la storica Plovdiv, ma è senz’altro la regina indiscussa dell’estate bulgara.
Siamo nella regione nord-orientale del Paese, in una posizione strategica che le ha garantito, nel corso dei secoli, uno sviluppo economico e culturale di primo piano. Varna, infatti, è anche uno dei porti più attivi del Mar Nero, crocevia di scambi e incontri, da sempre ponte naturale tra Oriente e Occidente.
Perché andarci: un motivo in più per partire verso Est

C’è un motivo se Varna sta attirando l’attenzione crescente dei viaggiatori italiani: a partire dal 16 settembre 2025 sarà ancora più facile raggiungerla grazie al nuovo collegamento diretto da Bergamo operato da Wizz Air. La compagnia, riconosciuta come la più ecosostenibile dell’area EMEA, ha scelto di investire su questa rotta per offrire a tutti la possibilità di scoprire una delle perle meno conosciute ma più sorprendenti del Mar Nero.
Con voli in partenza ogni martedì e sabato, la nuova tratta si rivela perfetta per una fuga di pochi giorni ma anche per un soggiorno più lungo e rilassato. E il biglietto parte da una tariffa davvero invitante: 35,99€, già prenotabile sul sito ufficiale della compagnia o tramite l’app.
È la seconda destinazione bulgara servita dall’aeroporto di Orio al Serio, dopo Sofia, e si aggiunge a una rete già ampia di collegamenti tra l’Italia e l’Est Europa, oggi composta da ben dieci rotte. Un segnale forte che evidenzia quanto questa zona stia diventando sempre più attrattiva anche per il turismo di prossimità e il medio raggio.
Ma al di là dei numeri, dei voli e delle strategie, ciò che convince davvero è la promessa di ciò che Varna ha da proporre: le spiagge sabbiose, il Sea Garden che si protende mare come un elegante salotto all’aperto, il profilo inconfondibile della Cattedrale dell’Assunzione, la potenza evocativa delle Terme Romane, il Museo Archeologico, la possibilità di vivere un’estate dove al posto delle folle si trovano angoli autentici, e alla movida sfrenata si preferisce il ritmo calmo dei tramonti sul Mar Nero.
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