Bryce Mitchell vince al debutto ma non ricorda nulla!

Michael Lelli
Bryce Mitchell vince al debutto ma non ricorda nulla!

Bryce Mitchell potrà godersi la sua ultima vittoria, anche se in parte la vivrà per la prima volta. Nel suo debutto nella categoria dei pesi gallo a UFC Abu Dhabi, Mitchell ha superato momenti difficili nel primo round, lottando strenuamente per ottenere una vittoria per decisione unanime contro Said Nurmagomedov. Nurmagomedov ha colpito Mitchell in modo pesante con una ginocchiata, e l’atleta dell’Arkansas ha poi dichiarato ai giornalisti di non ricordare quel preciso momento.

“La cosa buona è che se vieni colpito al volto con una ginocchiata, spesso non la senti,” ha detto Mitchell in un’intervista dopo il match. “Molte volte non la ricordi nemmeno. Qualcuno mi ha detto che mi ha ginocchiato. Ci credo, ma io non ero lì.”

Bryce Mitchell, dal malumore alle scuse, fino al rientro vincente

Bryce Mitchell arrivava da una sconfitta per sottomissione al secondo round contro il contendente dei pesi piuma Jean Silva, un risultato che lo aveva spinto a scendere nella categoria dei 61 kg. Questa vittoria è la prima per Mitchell da quando, lo scorso febbraio, aveva rilasciato commenti offensivi su un podcast, affermando di sostenere Adolf Hitler e mettendo in discussione l’esistenza dell’Olocausto. Commenti per i quali, in seguito, aveva chiesto scusa pubblicamente, ribadendo di non condividere ideologie d’odio.

Nurmagomedov è arrivato al match con un record UFC di 7-3, e Mitchell ha elogiato il suo avversario per avergli offerto un incontro così difficile. “Onestamente, non mi aspettavo di sentire così tanto dolore,” ha ammesso Bryce Mitchell. “Sapevo che sarebbe stata dura, ma non pensavo così tanto. È più duro di quanto pensassi. Mi fa male tutto il corpo. Ma non credo sia nulla di grave. Domani ne sapremo di più.”

La ginocchiata con cui Nurmagomedov ha colpito Mitchell nel primo round è stata così potente che Mitchell ha confessato di aver dimenticato gran parte di ciò che è accaduto nei primi cinque minuti del combattimento. Ha attribuito alla sua fede il merito di aver superato quello che ha definito “il mio incontro più difficile di sempre” nella sua intervista post-match.

Una lotta per la vita: “Gesù, tienimi in vita!”

“Penso di avere un cardio migliore a 61 kg,” ha dichiarato Bryce Mitchell. “È stato un incontro davvero, davvero difficile. Penso che anche lui fosse stanco, e mi ha fatto davvero male nel primo round. Non ricordo nemmeno la metà del primo round. Quindi, se togli quel singolo colpo, forse non sarei così provato come sono ora, non lo so. È stato solo un incontro davvero, davvero difficile, e se mai ti trovi in una situazione del genere, ti consiglio solo di pregare, perché è letteralmente quello che stavo facendo.”

“L’incontro mi è sembrato la morte. Ricordo di aver lottato per respirare. Ricordo di essere stato colpito e di aver visto le luci, e ricordo i coach che mi dicevano tra un round e l’altro, ‘Ce la puoi fare, ce la puoi fare, continua a scavare’. È stato un incontro davvero, davvero difficile, e se mai ti trovi in una situazione del genere, ti consiglio solo di pregare, perché è letteralmente quello che stavo facendo.”

Una vittoria sofferta e controversa per Bryce Mitchell, che segna il suo rientro nella gabbia in una nuova categoria di peso, tra amnesie e preghiere, e cerca di rimettersi in carreggiata dopo un periodo turbolento fuori dal ring.

UFC fighter Bryce Mitchell won his most recent match while in Abu Dhabi. During his post-fight interview he says “I never turn down a fight” and then proceeds to quote the book of Ephesians 🔥

One thing about Bryce Mitchell— he never misses a chance to glorify and give praise to… pic.twitter.com/KQAsfPxrH6

— isaiah Robin Live (@isaiahrobinlive) July 27, 2025