Emmy Awards 2025: il discorso di Hannah Einbinder per la Palestina e contro ICE

Agli Emmy Awards 2025 Hannah Einbinder dedica il suo discorso alla Palestina e critica le politiche repressive di ICE, accendendo il dibattito tra spettacolo e politica.

Settembre 15, 2025 - 10:37
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Emmy Awards 2025: il discorso di Hannah Einbinder per la Palestina e contro ICE

Emmy Awards 2025: l’appello di Hannah Einbinder per la Palestina e la critica al potere politico

Durante la cerimonia degli Emmy Awards 2025, Hannah Einbinder, vincitrice del premio come Migliore Attrice Non Protagonista in una commedia per Hacks, ha trasformato il suo discorso di ringraziamento in un momento di forte dichiarazione politica. Salita sul palco con una spilla “Artists4Ceasefire” appuntata al vestito, l’attrice ha concluso il suo intervento con le parole: “Go Birds, fuck ICE, and free Palestine”. La frase, accolta da applausi nella sala, è stata in parte censurata nella diretta televisiva.

Einbinder ha spiegato successivamente di sentire un dovere morale, in particolare come ebrea, di distinguere la propria identità culturale e religiosa dalle azioni dello Stato di Israele. Ha sottolineato che il suo gesto non era soltanto un atto di solidarietà, ma una presa di posizione coerente con le sue idee progressiste e con le critiche alle politiche di immigrazione statunitensi, spesso associate a pratiche repressive e discriminatorie.

Il riferimento a ICE, l’agenzia federale per il controllo dell’immigrazione e delle dogane, è stato percepito come una condanna alle politiche di deportazione e ai metodi controversi utilizzati nei confronti dei migranti. Le parole dell’attrice sono state lette anche come una critica indiretta all’ex presidente Donald Trump, considerato tra i principali sostenitori e rafforzatori dell’agenzia durante la sua amministrazione.

Il discorso ha avuto un forte impatto mediatico: la spilla, il linguaggio diretto e la scelta di un palcoscenico di risonanza internazionale hanno reso il messaggio ancora più incisivo. Da un lato, ha rappresentato un atto di coraggio personale e artistico; dall’altro, ha alimentato il dibattito sulla relazione tra spettacolo, politica e libertà di espressione in diretta televisiva.

Quello di Hannah Einbinder non è stato soltanto un discorso di ringraziamento, ma un atto di denuncia e di impegno civile, destinato a rimanere tra i momenti più discussi e significativi di questa edizione degli Emmy.

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia