Gad Lerner vince il Premio Caccuri 2025 con Gaza. Odio e amore per Israele
La XIV edizione del Premio Letterario Caccuri premia Gad Lerner per il libro Gaza. Odio e amore per Israele. Sul palco anche Gennaro Sangiuliano, Alessandro Sallusti, Morgan e Nicola Gratteri in una serata tra cultura, attualità e spettacolo.

Gad Lerner vince la XIV edizione del Premio Caccuri con “Gaza. Odio e amore per Israele”
Caccuri (KR) – La XIV edizione del Premio Letterario Caccuri, uno degli appuntamenti più prestigiosi del panorama culturale italiano dedicato alla saggistica, ha incoronato Gad Lerner come vincitore assoluto con l’opera “Gaza. Odio e amore per Israele” (Feltrinelli).
La serata finale si è aperta con Valentina Bendicenti e Gianluigi Nuzzi, che hanno introdotto il pubblico agli ospiti e ai temi dell’edizione. Il primo protagonista a salire sul palco è stato proprio Lerner, che ha presentato il suo libro dialogando con Massimo Razzi. «Schierarsi è necessario – ha sottolineato – sviluppare senso critico nelle nostre comunità», richiamando l’attenzione sulla complessità del conflitto israelo-palestinese e sull’urgenza di superare le logiche dell’odio.
Tra i finalisti, Gennaro Sangiuliano ha presentato “Trump. Vita di un presidente contro tutti” (Mondadori) dialogando con Cataldo Calabretta, ripercorrendo l’ascesa del leader statunitense che ha rivoluzionato la politica globale. Alessandro Sallusti, invece, ha portato sul palco “L’eresia liberale” (Rizzoli) in dialogo con Daniela Tagliafico, offrendo una riflessione sulle sfide e le contraddizioni della politica contemporanea.
La cerimonia di premiazione, tra le più partecipate nella storia del Premio, ha visto Lerner ricevere la scultura simbolo dell’evento, realizzata dal Maestro Orafo Michele Affidato, davanti a un parterre di ospiti, giurati, istituzioni e appassionati di letteratura.
Grandi emozioni quando Morgan è salito sul palco: ha aperto con un monologo intenso sulla magistratura, per poi trasformare la voce in un alternarsi di tempesta e carezze, incantando il pubblico con il suo stile inconfondibile.
Ovazione del pubblico per Nicola Gratteri, che ha presentato “Senza scorciatoie. Una storia per dire no alle ingiustizie” (Mondadori). Sul palco, il magistrato ha parlato dell’evoluzione delle mafie locali e internazionali, soffermandosi sul ruolo sempre più pericoloso delle nuove tecnologie nei traffici criminali, e lanciando un messaggio forte contro ogni forma di ingiustizia.
Il Premio Caccuri, organizzato dall’Accademia dei Caccuriani, si conferma un punto di riferimento nazionale per la saggistica, capace di coniugare letteratura, attualità e spettacolo in una cornice unica.
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