London Symphony Orchestra al Bologna Festival: debutto con Pappano e Batiashvili
Debutto attesissimo al Bologna Festival: il 9 giugno la London Symphony Orchestra si esibisce per la prima volta in città sotto la direzione di Antonio Pappano, con la violinista Lisa Batiashvili.

BOLOGNA – Sarà un debutto carico di aspettative e prestigio quello della London Symphony Orchestra, che per la prima volta salirà sul palco del Bologna Festival, lunedì 9 giugno, nella maestosa cornice del Teatro Auditorium Manzoni. A guidare l’orchestra britannica sarà Sir Antonio Pappano, figura di riferimento nel panorama sinfonico internazionale, affiancato dalla violinista georgiana Lisa Batiashvili, tra le soliste più acclamate della scena mondiale.
L’appuntamento rappresenta uno dei momenti clou dell’edizione 2025 del festival, che quest’anno punta con decisione su grandi nomi e debutti eccellenti. La presenza della London Symphony – una delle compagini più celebri e raffinate al mondo – è un riconoscimento al ruolo ormai centrale del Bologna Festival nel circuito europeo della musica classica.
Il programma della serata è un omaggio alla grande tradizione romantica e tardo-romantica: aprirà con l’Ouverture Egmont di Ludwig van Beethoven, seguita dal Concerto per violino in re maggiore op. 77 di Johannes Brahms, affidato al virtuosismo di Batiashvili. A chiudere il concerto sarà la Sinfonia n. 2 in do minore di Gustav Mahler, la monumentale “Resurrezione”, che vedrà coinvolto anche il Coro del Teatro Comunale di Bologna.
Per Sir Antonio Pappano, attualmente direttore principale della London Symphony e prossimo alla guida dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, si tratta di un ritorno in Italia carico di significato: «Portare la LSO a Bologna per la prima volta è un privilegio e una gioia – ha dichiarato – soprattutto con un programma così denso di emozione e forza spirituale».
Con questo concerto, il Bologna Festival conferma il suo ruolo di punto d’incontro tra le eccellenze internazionali e il grande pubblico italiano, offrendo un evento che unisce tradizione, virtuosismo e intensità emotiva.
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