Non è magia: le sfilate Pre Fall anticipano le tendenze più forti del 2026, da tenere d'occhio e provare già adesso.

Il 2025 non è ancora terminato, ma in questo periodo ci si affaccia già all’anno che verrà: cosa indosseremo? Quali tendenze ci faranno innamorare? Le sfilate Pre Fall 2026 delle ultime settimane ci danno qualche indizio: torna l’animalier (che in realtà non s’è mai andato) e la stampa a quadri si annuncia come prossima ossessione collettiva. I cappotti? Furry. Gli abiti? Lunghi, ma con un focus sulla schiena nuda. Tutte le tendenze da tenere d’occhio per il prossimo autunno.

I cappotti, pantaloni e gonne: le nuove silhouette secondo le sfilate Pre Fall 2026

La moda, si sa, guarda sempre avanti: neanche il tempo di salutare il 2025 come si deve, che già tutta l’attenzione si sposta sulle tendenze moda dei prossimi mesi.

Le sfilate Pre Fall 2026 delle ultime settimane – una su tutte: la collezione Chanel Métiers d’Art – fanno sognare già le silhouette e i capi che ameremo il prossimo autunno. Non è troppo presto per prendere nota, specialmente in vista dei saldi di fine stagione che ci permetteranno di rinnovare in parte il guardaroba.

Gucci Pre-Fall 2026.

Innanzitutto: le silhouette si ampliano, con tagli più morbidi e fluidi. I pantaloni sono maxi, le gonne al polpaccio e tornano i blouson e bomber. Con l’eccezione di Gucci, che affianca ai look morbidi stile Anni 70 anche silhouette super aderenti di inizio anni Duemila, i brand ci avvolgono in mantelle, pantaloni palazzo, maglieria morbida da stratificare e cappotti furry: il trend della pelliccia resiste, in versione eco.

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6 tendenze moda per il 2026, direttamente dalle sfilate Pre-Fall

I quadri sono i nuovi pois

Sul fronte delle stampe, ruggisce ancora l’animalier. Roberto Cavalli – re indiscusso del trend – ripropone le stampe più amate, Chanel alterna mini abiti maculati e gonne zebrate, mentre Etro e Alaïa puntano sui cappotti. Ricordate l’esplosione di pois? I polka dots resistono ancora, ma il vero trend del prossimo autunno sono i quadri: dal tartan di Alexander McQueen ai plaid di Stella McCartney e DSquared2, le fantasie geometriche sono ovunque. E raddoppiano, rompendo un tabù: si può indossare una camicia a quadri su una gonna a quadri, anche con pattern diversi.

Stella McCartney Pre-fall 2026.

I colori del prossimo autunno

“Bordeaux? Per l’autunno? Visionario”: Miranda Priestley potrebbe commentare così il colore della prossima stagione. È vero: ogni autunno sono presenti le sfumature di rosso intenso – bordeaux, vinaccia o burgundy – ma mai come nelle sfilate Pre Fall 2026. Victoria Beckham e Alberta Ferretti hanno imperniato le collezioni su questa nuance, in versione total look o addolcita da toni neutri.

I toni della terra, sempre molto presenti, vengono accesi da pennellate di colori vibranti: un tocco di rosso su un look total black, un pullover verde lime, una gonna o una camicia turchese.

Victoria Beckham Pre-Fall 2026

Non solo animalier

La sfilata di Chanel nella metropolitana di New York ha messo in scena una giungla urbana in stile Upper East Side che andava dal tigrato in versione edulcorata (scelto anche da Charlotte Casiraghi in prima fila) alla zebra di maglia effetto optical, a contrasto con altre grafie black&white, fino al maculato anni 70 (con tanto di cappellini che sembravano orecchie feline). Anche il finto pitone spopola su decolleté e accessori, come nella collezioni di Kaithe.

Chanel Pre-Fall 2026

Total leather

Se siete indecisi su una gonna in pelle o su una giacca in nappa, è il momento di acquistarla. Secondo le sfilate Pre Fall 2026, il total leather, cioé un look in pelle (o ecopelle) dalla testa ai piedi, avrà un momento di gloria. Da TheAttico a Gucci, passando da Diesel e Alexander Wang, non c’è brand che non abbia rivisitato l’estetica bikercore alla sua maniera.

Kaithé Pre-Fall 2026.

Focus sui dettagli: dagli stivali alle scollature

Le scarpe del prossimo autunno? Sicuramente gli stivali: alti, in pelle, col tacco o con una suola spessa. Ma l’accessorio su cui puntare sono i guanti, specialmente se lunghi fino al gomito. Un dettaglio interessante sono le frange, che da qualche stagione tornano sugli orli delle gonne, negli abiti da cocktail e sulle giacche. Gli abiti da sera invece hanno un nuovo punto focale: non più la scollatura, ma la schiena, scoperta da tagli strategici e intrecci. È il paradigma di una nuova sensualità, consapevole e ben studiata.

Diesel Pre-Fall 2026.

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