Oisa 1937: obiettivo 1,5 mln di fatturato nel 2025 per 10mila pezzi

Oisa 1937, storica manifattura italiana di movimenti meccanici di precisione per l’orologeria, rilancia la propria attività industriale con un progetto di sviluppo fondato sul recupero del suo patrimonio tecnico e sulla valorizzazione del made in Italy.

Il rinnovamento aziendale di Oisa 1937 è cominciato ormai un anno fa con l’acquisizione della maggioranza della società da parte di Benedetto Perrotta, oggi CEO. Il piano industriale di ristrutturazione della realtà milanese si concentra sulla realizzazione di movimenti meccanici per la fascia media di mercato, in un’ottica B2b. Nei primi tre mesi del 2025, l’azienda ha già raccolto ordini per 7mila movimenti – pari all’intera produzione del 2024 – a fronte di un obiettivo annuale di 10mila pezzi. Le proiezioni di crescita sono ambiziose: entro il 2028, i movimenti venduti dovrebbero raggiungere le 36mila unità, con un fatturato atteso in progressiva espansione, dai 645mila euro registrati nel 2024, l’outlook 2025 corrisponde a 1,5 milioni, fino agli oltre 7,6 milioni di euro stimati nel 2028.

Il contesto di mercato in cui Oisa 1937 opera è inoltre favorevole a una valorizzazione del posizionamento scelto. Secondo i dati Euromonitor, il mercato europeo dell’orologeria ha raggiunto un valore di circa 24 miliardi di euro nel 2023, con previsioni di crescita fino a oltre 29 miliardi entro il 2029 con un Cagr (tasso annuo di crescita composto, ndr) del 3 per cento. La dinamica è trainata quasi esclusivamente dall’aumento del prezzo medio, mentre i volumi restano stabili, segnalando un’evoluzione qualitativa della domanda.

E in questo scenario, l’Italia riveste un ruolo di primo piano: nel 2023 ha registrato la vendita di 9 milioni di orologi per un valore complessivo di circa 3 miliardi di euro, rappresentando oltre il 14% dei volumi e il 12% del valore europeo. Tuttavia, il prezzo medio italiano risulta inferiore rispetto alla media continentale, confermando una forte domanda nella fascia media del mercato, quella su cui Oisa 1937 punta per consolidare la propria crescita.

L’azienda manifatturiera è stata protagonista per decenni nella produzione di movimenti per l’orologeria e ha contribuito all’evoluzione della scuola italiana del settore, fornendo meccanismi a numerose realtà manifatturiere del Paese. Oggi, Oisa 1937 torna a posizionarsi come realtà manifatturiera indipendente, con l’obiettivo di diventare un riferimento per i marchi orologieri alla ricerca di componentistica meccanica di qualità, progettata e prodotta interamente in Italia.

Accanto alla produzione di movimenti, Oisa 1937 firma anche una piccola collezione di orologi, realizzata in serie limitata, che contribuisce alla valorizzazione del marchio. Per supportare la crescita, l’azienda ha inoltre avviato una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd, a sostegno degli investimenti previsti in ambito produttivo, tecnologico e commerciale. L’iniziativa, avviata lo scorso 15 aprile proprio in concomitanza della Giornata del Made in Italy, durerà per circa un mese.

“La nostra è una realtà in continua evoluzione, che mette al servizio dell’orologeria italiana il nostro know-how storico unito all’innovazione tecnologica. La sfida è ambiziosa: rilanciare la produzione di movimenti meccanici made in Italy e restituire all’orologeria italiana il prestigio che merita”, ha commentato in una nota Benedetto Perrotta. “Miriamo a consolidare la nostra leadership come primo produttore italiano di movimenti meccanici espandendoci nei mercati internazionali e collaborando con brand di prestigio, italiani e esteri, dell’orologeria e anche della gioielleria e del settore moda. Il nostro obiettivo è diventare una vera alternativa italiana, qualitativa e competitiva, ai movimenti svizzeri e asiatici che oggi dominano il mercato. A questo si aggiunge l’ampliamento della nostra collezione di segnatempo firmati Oisa 1937, una produzione di nicchia che però rappresenta un’espressione autentica del nostro savoir-faire”.