Oppo risponde alla denuncia di Apple per furto di segreti industriali

Redazione

Agosto 24, 2025 - 22:00

Oppo risponde alla denuncia di Apple per furto di segreti industriali

In settimana Apple ha denunciato un suo ex ingegnere, Chen Shi, con l'accusa di aver rubato segreti industriali relativi ad Apple Watch ed averli passati ad InnoPeak Technology, ovvero la divisione statunitense di Oppo. E a qualche giorno di distanza arriva la prima reazione del marchio cinese, che tramite un proprio portavoce ha rilasciato una dichiarazione ufficiale al portale MacRumors, negando ogni accusa e ribadendo il proprio rispetto per le leggi sulla proprietà intellettuale.

OPPO NEGA LE ACCUSE

Nella nota si legge: "Siamo a conoscenza della recente causa intentata da Apple in California e abbiamo esaminato attentamente le accuse. Non abbiamo trovato alcuna prova che stabilisca un collegamento tra tali accuse e la condotta del dipendente durante il suo impiego in Oppo." La società cinese ha aggiunto di "non aver sottratto i segreti commerciali di Apple" e che "collaborerà attivamente con il processo legale, fiduciosa che un giusto procedimento giudiziario chiarirà i fatti".

L'accusa di Apple include tra le altre cose il riferimento ad alcune chat interne in cui Shi scriveva al vicepresidente della divisione health di Oppo di star "raccogliendo quante più informazioni possibili" da condividere in seguito, ricevendo in risposta un emoji di "OK". Il colosso di Cupertino invoca il Defend Trade Secrets Act del 2016 e chiede il blocco dell'utilizzo delle tecnologie contestate, oltre a risarcimenti danni. Il caso si inserisce in un contesto di tensioni geopolitiche e concorrenza tecnologica sempre più agguerrita, con Apple determinata a proteggere il vantaggio competitivo dei suoi indossabili.

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