Torna lo stile borghese: la moda bon ton (ma inquieta) rilanciata da Sirens

È bastata una serie Netflix, Sirens, per rimettere al centro della moda un’estetica che sembrava destinata alle signore milanesi o ai cliché delle madri in tailleur: lo stile borghese.

Ma non fatevi ingannare dai cardigan in cashmere, dai foulard di seta annodati al collo e dai mocassini di cuoio. Quello che torna oggi sulle passerelle e nei guardaroba contemporanei è un bon ton sofisticato e ambiguo, un’eleganza composta che cela insidie sotto la superficie ordinata.

I costumi di Sirens, con Julianne Moore nei panni di una matriarca algida, hanno acceso i riflettori su questa estetica preppy, già presente in maniera massiccia nelle sfilate primavera/estate 2025. Eppure non si tratta solo di nostalgia: la nuova borghese 2025 è meno rassicurante, più misteriosa. Ogni dettaglio del suo look è una dichiarazione di potere e controllo, una corazza sociale che affascina proprio per la sua ambivalenza.

Macall Polay/Netflix © 2025

Il ritorno dello stile borghese grazie a Sirens

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Stile borghese: torna il bon ton elegante con un twist dark

C’è un prima e un dopo Sirens nella narrazione estetica della borghesia chic. La serie Netflix, noir sofisticato ambientato negli Hamptons, ha riportato in auge uno stile che è molto più di una semplice tendenza: è una dichiarazione di rigore, appartenenza sociale, eleganza senza tempo. Julianne Moore guida un cast impeccabile anche nei costumi, firmati da Caroline Duncan: maglioncini in cashmere, perle, gonne midi e blazer doppiopetto, combinati con l’allure di una dark lady borghese. Il risultato? Un’estetica che rilegge i codici classici del preppy style con un tocco dark e grottesco.

Dal bon ton alla moda sinister preppy

Bottega Veneta P/E 2025

A dirla tutta, la borghesia vestita Prada è sempre stata un’icona di stile. Miuccia Prada ha giocato per anni con i codici della sciura milanese, smontandoli e ricostruendoli con ironia. Ma con Sirens questa estetica si sposta oltreoceano e assume sfumature noir. È il cosiddetto sinister preppy: il preppy esasperato, dove cardigan e camicie rigorose incontrano dettagli dissonanti, stampe disturbanti, volumi inediti. E se nella serie domina il lusso discreto degli Hamptons, le passerelle non tardano a rispondere: Prada, Miu Miu, Loewe e Bottega Veneta hanno riportato in auge gonne midi, foulard, occhiali oversize e twin set, sempre con una nota stridente che impedisce la nostalgia pura.

Sfilate P/E 2025: la borghese diventa couture

Le sfilate primavera/estate 2025 parlano chiaro: la borghesia torna protagonista. Prada propone gonne rigide sotto il ginocchio, camicette con fiocchi castigati e completi da signora rivisitati con tocchi avanguardisti. Miu Miu lavora sull’ironia, come se la sciura si fosse travestita da liceale impertinente. Loewe e Bottega Veneta riprendono i codici dell’eleganza borghese per sovvertirli: la sciura, insomma, diventa una figura concettuale, un personaggio pop e perturbante. E, mai come ora, portare un cardigan o un foulard al collo significa giocare con l’immaginario del potere.

Prada P/E 2025

Gli accessori chiave per la borghese 2025

Per replicare lo stile della nuova borghese, alcuni elementi sono imprescindibili, ma vanno indossati con intelligenza sartoriale, senza cadere nel total look da sciura d’altri tempi. Il foulard di seta, ad esempio, torna protagonista: meglio se vintage o con stampe classiche, annodato al collo o tra i capelli. Poi il cardigan, corto o aderente, ideale in cashmere o in cotone sottile, da indossare come una seconda pelle o abbinato a camicette dal colletto lezioso. Immancabile la gonna midi, che sia ampia, a pieghe o a ruota, e che si fermi rigorosamente sotto il ginocchio per evocare quell’eleganza sobria e composta. Ai piedi mocassini di cuoio, slingback a tacco basso o scarpe con la punta leggermente squadrata, a suggerire una femminilità che non ha bisogno di vertigini.

N°21 P/E 2025

Non possono mancare le perle, portate al collo, ai lobi o come dettaglio curioso sugli accessori. E infine, gli occhiali da sole oversize, con montature spesse e importanti, che definiscono il volto con un tocco di mistero. Ma il vero segreto sta nella capacità di contaminare: mischiare elementi tradizionali del guardaroba borghese con dettagli pop, tocchi di ironia, accessori volutamente fuori scala. Per un’eleganza colta, sofisticata e mai banale.

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