Uno striscione contro il chiosco di Cerro di Laveno: “Abbasso l’ecomostro”

Uno striscione affisso sulla recinzione del nuovo chiosco di Cerro di Laveno con la scritta “Abbasso l’ecomostro. Viva il paesaggio libero” e 1600 firme raccolte. Continua la protesta promossa dal comitato Frazione Cerro contro il nuovo chiosco voluto dall’amministrazione comunale e posizionato sulla spiaggia che affaccia sul Molo Sironi.
(Foto sopra dal gruppo Frazione Cerro di Facebook)
Il comitato è nato a luglio da un gruppo di residenti del borgo contrari all’installazione della struttura perché deturpa il paesaggio. La foto è postata nella giornata di mercoledì 16 dicembre sulla pagina Facebook del gruppo dove si legge:
“Nuovamente grazie alle più di 1600 persone che hanno sottoscritto questa petizione. Grazie a voi che avete ritenuto che la bellezza andasse protetta dalla mediocrità, dall’inconsistenza, dalla mancanza di consapevolezza, dall’indifferenza, dal “ma si, tanto dopo si abituano…”.
Grazie a voi, che avete pensato che valesse la pena di proteggere dalla triste banalità anche solo con un piccolo pezzo di bellezza semplice, senza sfarzo ma capace di dare gioia a chi ne riconosce il valore. La bellezza si perde a piccoli pezzi, la libertà a piccoli pezzi, la democrazia a piccoli pezzi…è imperativo provarci…a stare interi. Grazie di cuore per averci provato con noi!”
È possibile firmare la petizione promossa sul sito: https://c.org/z5qf595h8v
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