Vigili del Fuoco di Varese, confermato lo stato di agitazione: resta lo sciopero per la carenza di organico


Le organizzazioni sindacali del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Varese hanno confermato lo sciopero già proclamato l’11 luglio 2025. La decisione arriva al termine della Commissione Paritetica convocata dai vertici centrali del Corpo per affrontare la crisi sindacale legata alla grave carenza di personale.
Il confronto con i vertici centrali
Nella giornata di venerdì 25 luglio, i rappresentanti sindacali si sono riuniti con i superiori uffici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco per cercare una mediazione. Durante l’incontro sono state presentate alcune proposte dall’Amministrazione, giudicate però insufficienti dalle sigle sindacali.
Secondo quanto dichiarato, la carenza di organico impedisce di garantire quotidianamente i servizi ordinari e comporta un sovraccarico di lavoro per il personale in servizio.
Sindacati uniti: “Nessuna garanzia immediata”
Al termine dell’incontro le sigle sindacali hanno deciso di non conciliare e di mantenere lo stato di agitazione.
«Nonostante l’atteggiamento propositivo dell’amministrazione – spiegano i sindacati – mancano garanzie immediate per tutelare i nostri lavoratori. Per questo motivo continueremo con tutte le azioni previste dalla normativa vigente» – sottoscrivono CONAPO, FNS CISL, UIL PA, FP CGIL, CONFSAL e USB.
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