XI edizione di Via dei Corti, la sezione internazionale incorona “Gli elefanti” e il Premio Bonadonna viene conferito a Francesco Squillace

Una quattro giorni, dal 27 al 30 novembre scorsi, all’insegna degli short films, con tema centrale “La Trasformazione: dal caos alla meraviglia”. L’undicesima edizione di Via dei Corti – Festival Indipendente del Cinema Breve è stata contraddistinta da un programma ricco di eventi che si sono susseguiti, rendendo Gravina di Catania un luogo di esaltazione degli amanti dei cortometraggi.

LA MANIFESTAZIONE

La kermesse, ideata e diretta da Cirino Cristaldi e presieduta da Marcella Messina, ha vissuto di proiezioni, meeting, spettacoli, campus formativi e premiazioni, per addentrarsi in innovativi linguaggi e modi di vedere il mondo contemporaneo. Il tutto grazie alla presenza partecipata di attori, registi, studenti e appassionati, unendo formazione, arte e innovazione tecnologica. A condurre i vari segmenti sono stati Ruggero Sardo, Simona Zagarella e Giulia Sapienza.
Come sempre grande interesse per i verdetti ( che trovate interamente a fine articolo) delle sezioni competitive, tra cui spiccano: la Sezione Animazione, la Sezione Cine-Migrare, la Sezione Film in Sicily, la Sezione Documentari e la Sezione Internazionale Cortometraggi, con quest’ultima che laureato trionfatore il film “Gli elefanti” e il regista della stessa pellicola Antonio Maria Castaldo.

Nel programma ha avuto, come di consueto, un importante rilievo l’attenzione data ai giovani grazie a “Il Campus Via dei Corti” , segmento consacrato a giovani, studenti e amanti del cinema. attratti da meeting, workshop, laboratori e talk interattivi che hanno permesso di esplorare il rapporto tra audiovisivi e tecnologia.
Molto nutrito il gruppo degli ospiti eccellenti della manifestazione – organizzata da NO_NAME e Gravina Arte – Associazione APS – che è stato composto da: Turi Zinna, Maria Carla Virzì, Emanuela Ranucci, Vittoria Mascellaro, Alessandra Masi, Angela Curri, Marina Savino, Daniele Ciprì, Giuseppe Firrincieli, Sergio Regalbuto, Eleonora De Luca, Simona Taormina, Alessandro Costanzo, Salvatore Sanfilippo, Michele D’Anca, Giorgio Musumeci e Aurelio Grimaldi.
Di grande interesse la sezione “Cinema 3.0” e il progetto “Relazioni di benessere – Dal caos alla meraviglia”, due pilastri del Campus. Il primo incentrato sull’evoluzione del linguaggio cinematografico nell’epoca dell’intelligenza artificiale; il secondo su un approccio interdisciplinare che aggrega e associa arte, psicologia, teatro e tecnologie digitali per indagare sulla trasformazione personale e collettiva.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Banca del Tempo di Catania, gli sportelli di Sant’Agata Li Battiati e Gravina di Catania, l’Accademia delle Belle Arti e l’Istituto Emilio Greco, facendo usufruire ai partecipanti  di laboratori creativi, esperienze con IA, giochi di ruolo, improvvisazioni teatrali e momenti di psicodramma. Fai clic qui per vedere lo slideshow.

Non sono mancati interessanti appuntamenti di approfondimento e i segmenti di consacrati ai premi e alle rassegne speciali. Tra essi ricordiamo: il Premio Globus 2025, istituito per encomiare i cortometraggi che meglio raccontano la Sicilia e il suo territorio (premiato come miglior film “Dry Sicily” di Mauro Mondello e Nunzio Gringer); la rassegna CineMigrare – Cinema Senza Frontiere, che analizza il tema dell’integrazione e del dialogo tra culture mediante il lessico universale del cinema (Miglior Film: “Bambola”, di Giorgio Musumeci. Da segnalare anche il Via dei Corti Acting Contest – II Edizione, il contest che ha esaltato nuovi attori e performer emergenti, grazie alla possibilità di esibirsi in un monologo di tre minuti davanti a una giuria di professionisti costituita da attori, registi e produttori del settore cinematografico e teatrale. I migliori performer sono stati inclusi nell’elenco ufficiale dei nuovi talenti Via dei Corti, destinato a future collaborazioni e progetti artistici.
Sono state, inoltre attribuite borse di studio con Anna Aiello, attrice, cantante e insegnante, per sostenere e incoraggiare la crescita formativa e professionale dei giovani artisti selezionati. Fai clic qui per vedere lo slideshow.

IL “PREMIO NATALIBERAWEB” DEDICATO AD ARMANDO BONADONNA

Il premio è legato al blog culturale della figlia di Armando Bonadonna, Carlotta. Nataliberaweb è da anni media partner di diverse attività svolte dall’associazione No_ Name, tra cui proprio il Festival di cinema breve, Via dei corti. Quest’anno il premio, giunto alla sua settima edizione, è stato consegnato al regista reggino Francesco Squillace, premiando anche il suo film “Davide e il mostro”.
Armando Bonadonna era non solo un appassionato di fotografia, ma tra i più riconosciuti fotografi subacquei siciliani, tanto da ottenere vari trofei per tal motivo. La sua attività proteiforme si è sostanziata in diverse pubblicazioni. Armando è stato documentarista, presidente della prima tv privata a Taormina, videomaker, tra i primi collaboratori di Radio Taormina e amante dell’arte in tutte le sue forme.
Il suo amore per Taormina è stato da lui veicolato nel documentario, realizzato negli anni ’90, dedicato proprio alla perla dello Jonio. Ha sempre partecipato attivamente alle varie iniziative culturali e artistiche del suo paese, incoraggiando e veicolando la passione per il video a tanti giovani e amici.
Nataliberaweb ha scelto di premiare un cortometraggio della sezione documentari, perché rappresenta il lavoro a cui si dedicava Armando Bonadonna.
«Ho voluto premiare la grande sensibilità e l’efficacia narrativa con cui il regista ha affrontato la neurodiversità e l’espressione artistica – ha spiegato tramite un contributo video, durante la serata finale, Carlotta Bonadonna-. Si riconosce l’innovazione registica nel saper fondere il documentario con l’animazione e l’illustrazione, permettendo di penetrare con rispetto assoluto e delicatezza nel mondo interiore del protagonista. Squillace trasforma il racconto personale in un messaggio sociale potente che celebra l’inclusività e il coraggio di essere sé stessi. Per la fermezza etica e la creatività visiva con cui ha saputo dare forma a un’esperienza di vita così ricca e complessa, questo progetto merita di vincere.»

VERDETTI UFFICIALI – VIA DEI CORTI 2025

SEZIONE INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI:

Miglior Film Gli elefanti, Antonio Maria Castaldo (ITALIA)

Miglior Regia Antonio Maria Castaldo per Gli elefanti (ITA)

Miglior Montaggio Massimo e Flavio Bulgarelli per Quello che non ti ho detto (ITA) di Massimo e Flavio Bulgarelli

Migliore Sceneggiatura Simone La Rosa e Noemi Romano per The end di Simone La Rosa (ITA)

Migliore Fotografia Davide Bianco per Dolci acque di Luca Grazioli (ITA)

Miglior Colonna Sonora Marco Signoretti per Gli elefanti (ITA) di Antonio Maria Castaldo

Miglior Interprete Femminile ex aequo Irina Lytiak per Après l’incedie di Hristo Todorov (FRA) e Noemi Romano per The end di Simone La Rosa (ITA)

Miglior Interprete Maschile ex aequo Giorgio Colangeli per Superbi di Nikola Brunelli (ITA) e Noè Favre per Après l’incedie di Hristo Todorov (FRA)

Premio della Critica ad Ha toccato di Giusi Cataldo (ITA)

Premio Giuria del Pubblico Superbi di Nikola Brunelli (ITA)

Premio Giuria dei Giovani Una faccia da cinema di Alberto Salvucci (ITA)

SEZIONE ANIMAZIONE

Miglior Film The prompt di Francesco Fisari (ITA)

Premio “Via dei Corti – Dirty Dozen” alla Miglior Regia a McKinley Benson per Two ships (USA)

SEZIONE DOCUMENTARI

Miglior Documentario Civico 120 di Lorenzo Sepalone (ITA)

Premio Armando Bonadonna alla Miglior Regia a Francesco Squillace per Davide e il mostro (ITA)

Premio Giuria dei Giovani Una risata ci salverà di Michelangelo Gregori (ITA)

SEZIONE CINEMIGRARE

Miglior Film a Bambola, Giorgio Musumeci (ITALIA)

SEZIONE FILM IN SICILY

Miglior Film a L’ultima fila, storia di Pippo Fava, Emanuela Ranucci (ITALIA)

PREMIO GLOBUS – VIA DEI CORTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Miglior Film a Dry Sicily, Mauro Mondello e Nunzio Gringeri (ITALIA)

PREMI SPECIALI

Premio Via dei Corti al Talento Siciliano a Daniele Ciprì, Salvatore Sanfilippo

Premio Via dei Corti “Una vita per il cinema” a Aurelio Grimaldi

Premio Via dei Corti “Alla carriera” a Michele D’Anca

Premio Via dei Corti “Astro Nascente” a Marina Savino

CORTI SCOLASTICI

Miglior Sceneggiatura Un istante di felicità, Liceo scientifico e Linguistico “Archimede” – Messina

Miglior Montaggio / Miglior attrice, Against my self, I.I.S. Giuseppe D’Alessandro – Palermo

Miglior Cast Po’, Scuola secondaria di I grado “Brancati” – Pesaro (I.C. “Olivieri”)

Miglior Attore / Miglior Fotografia, Unici, Istituto Omnicomprensivo “Mattioli – D’Acquisto” – San Salvo (CH)

Miglior Regia / Miglior Colonna Sonora, Fili Invisibili, I.C. Copernico – Barcellona Pozzo di Gotto (ME)

Miglior Scuola Siciliana / Premio Pubblico, Ninò, I.C. Mario Nuccio – Marsala (TP)

Miglior Film, Dov’è la casa di mio nonno?, I.C. Colmurano – Macerata

Miglior Tematica Sociale, La noia, Liceo Statale “Carlo Baudi di Vesme” – Iglesia (Sardegna)

Miglior Progetto Scolastico, En El Filo, Lombardo Radice di Catania

Menzioni speciali:

• Grezzana, che sorpresa! – Scuola Grezzana – Varese
• Bag boy – Scuola Secondaria di I grado “Brancati” /I.C. “Olivieri” – Pesaro
• Carosello della libertà – I.I.S.S. “Luigi Russo” – Caltanissetta
• Me direction (direzione me) – Liceo Regina Elena – Acireale
• Passi – Scuola Secondaria di I grado “Brancati” /I.C. “Olivieri” – Pesaro

https://www.viadeicorti.it/

di Gianmaria Tesei