Alla Fao di Roma l’assemblea dei soci di Slow Food Italia
Roma, 11 lug. (askanews) – E’ iniziata oggi e proseguirà anche domani al Palazzo della Fao di Roma l’assemblea dei soci di Slow Food Italia: seicento i delegati da tutta Italia chiamati a rinnovare il Consiglio Direttivo di Slow Food Italia, che avrà il compito di guidare l’associazione per i prossimi 4 anni.
Il tema di quest’anno è “Un’Altra Idea di Mondo”. “In un’epoca di disinteresse e disimpegno civile e politico – sottolinea Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia – abbiamo rimesso al centro l’importanza della partecipazione, della rappresentanza democratica, della delega per adesione a un sistema valoriale, della collettività come soggetto politico”.
“Lavoriamo – prosegue Nappini – per garantire a tutti il diritto a un cibo di qualità, prodotto nel rispetto della terra, del lavoro e dalla nostra salute ed è per questo che migliaia e migliaia di persone in Italia ci danno forza e fiducia diventando soci Slow Food ed entrando in una rete globale che conta nel mondo più di un milione di attivisti”.
L’incontro alla FAO di Roma assume un significato particolare: “l’assemblea 2025 genererà idee, pensiero, strategie, grazie a quel patrimonio di saperi ancestrali, pratiche virtuose, biodiversità, che, insieme alla ricerca scientifica, insieme alle competenze tecniche e tecnologiche, possono generare un sistema alimentare buono, giusto, equilibrato, sostenibile e resiliente. Un sistema da cui nessuno è escluso. L’assemblea 2025 genererà la nostra dichiarazione d’amore per il futuro e per le nuove generazioni”.
La scelta della sede della Fao a Roma non è casuale: Slow Food collabora con la Fao da tanti anni, anche attraverso partenariati ufficiali, come quello rinnovato nel 2022 per lo sviluppo sostenibile delle regioni montane.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




