Small Affordable Cars, così la Commissione Europea ha definito la
nuova categoria di auto che conosciamo anche come
E-Car. Si tratta di
vetture elettriche più piccole ed economiche che l'UE intende agevolare e che rivestiranno un ruolo importante nel raggiungimento dei nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 dopo il 2035. C'era molta curiosità nello scoprire le caratteristiche chiave di queste vetture che la Commissione UE doveva definire e sebbene sarà necessario attendere ancora un po' per scoprire tutti i dettagli, oggi abbiamo un'idea molto più chiara di come saranno. Negli ultimi mesi le E-Car erano state accostate alle
kei car giapponesi, cioè piccole vetture pensate principalmente per la città. Addirittura,
Dacia aveva
svelato un concept che poteva in qualche modo anticipare una possibile futura proposta per il nuovo segmento delle E-Car.Fortunatamente, per gli automobilisti, l'UE non stava davvero guardando alle kei car giapponesi ed infatti, le nuove Small Affordable Cars o E-Car saranno
tutte le elettriche con una lunghezza fino a 4,2 metri. In altri termini, vetture che rientrano sia nel
segmento A e
sia nel segmento B.
ECCO LE NUOVE E-CAR
Insomma, una
FIAT Grande Panda elettrica potrà essere considerata un'E-Car e godere di tutti i vantaggi che l'UE deciderà di offrire a questa tipologie di vetture. Nella nuova categoria normativa
M1E rientrerà anche la futura
nuova Volkswagen ID. Polo che misura meno di 4,1 metri di lunghezza. A ben vedere, si tratta di una scelta corretta vista soprattutto l'importanza del segmento B in Europa e alla luce degli investimenti di diverse case automobilistiche che vogliono proporre piccole vetture elettriche più accessibili. Quindi niente kei car in salsa europea. Per chi ha bisogno di auto davvero ultracompatte, ci sono sempre i quadricicli elettrici. Di fatto, le E-Car esistono già e di nuovi modelli ne arriveranno diversi nel corso del prossimo anno.
PRESTO NUOVI DETTAGLI
L'introduzione della nuove Small Affordable Cars arriverà grazie alla
modifica del regolamento (UE) 2018/858. Non appena il testo sarà pubblicato avremo finalmente la possibilità di scoprire tutti i dettagli. Tuttavia, come accennato all'inizio, le E-Car saranno molto importanti per consentire alle case automobilistiche di
raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. Questo, anche per un ulteriore motivo dato che la Commissione Europea ha deciso di assegnare a queste vetture quelli che chiama "
super crediti". In pratica, "peseranno" di più nel conteggio dei valori di emissioni medi della flotta di una casa automobilistica. Infatti, la vendita di un'E-Car non varrà 1 ma 1,3 nel calcolo complessivo delle emissioni. Logico pensare, quindi, che i costruttori siamo invogliati a venderne il più possibile.Ne capiremo di più quando saranno pubblicati i completi dettagli ma la Commissione UE ha già fatto sapere che le regole per le nuove E-Car rimarranno valide per 10 anni, dando così tempo ai costruttori di sviluppare e lanciare sul mercato i loro modelli, potendo contare su di una stabilità dal punto di vista normativo.
PREZZO
Quanto costeranno le E-Car? La volontà dell'Unione Europea è fare in modo che queste vetture possano costare
tra i 15.000 e i 20.000 euro. Prossimamente ne sapremo molto di più.