Export dell’eyewear in calo del 3,4% negli otto mesi del 2025
“I dati più recenti ci raccontano un comparto che mantiene la sua solidità. L’export soffre negli Stati Uniti, ma si rafforza in altri mercati: in Europa con buoni risultati in Francia e Spagna, ottimi nell’Europa dell’Est. Sono segnali che ci dicono che la direzione è giusta: dobbiamo continuare a lavorare uniti, investendo su qualità, reputazione e sistema”. Con queste parole la presidente di Anfao Lorraine Berton commenta i dati dell’export dell’eyewear resi noti durante l’assemblea generale dell’Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici a Belluno. Le esportazioni dell’occhialeria nostrana da gennaio ad agosto 2025 sono diminuite del 3,4% rispetto alla stesso periodo dello scorso anno, raggiungendo i 3,51 miliardi di euro. Mentre le lenti e le montature da vista hanno visto una crescita, rispettivamente del 2,5% e dello 0,7%, il segmento sunglasses è calato del 5,3% per un totale di 2,36 miliardi.
Pochi giorni fa la manager aveva anticipato che il terzo trimestre è stato impattato da una flessione delle vendite del 15% negli Usa, in miglioramento rispetto al -23,7% del primo semestre mentre gli altri mercati segnano -3% con Paesi europei che performano molto bene e il Sudamerica in crescita. I dazi imposti dal presidente Trump sono stati “digeriti” ma per la ripartenza occorrerà attendere il prossimo anno. “L’occhialeria italiana è resiliente, ci stiamo stabilizzando dopo una ripresa post-Covid decisamente frizzante. L’unità del distretto non verrà mai meno”, aveva assicurato Berton. La presidente aveva previsto un dato export a -3% nei nove mesi, in lieve miglioramento rispetto al -3,7% del primo semestre.
Nel corso del 2025 Anfao ha rafforzato ulteriormente il proprio ruolo di guida del comparto attraverso progetti di alto profilo strutturati su internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione e digitalizzazione, inclusione, cultura, formazione e classe medica.
Per il 2026 sono previste nuove iniziative internazionali strutturate sempre in collaborazione con Ice tra cui, al momento, Iee – Italian Eyewear Exhibition Milano il 30 gennaio, con oltre 60 aziende italiane, Iee New York il 4 marzo e Iee Parigi il 25 settembre.
In collaborazione con Deloitte Climate & Sustainability, Anfao ha realizzato un percorso formativo gratuito per le pmi sui temi di bilancio di sostenibilità, cultura ESG e integrazione dei principi ambientali, sociali e di governance nei processi aziendali. Per il 2026 è allo studio un programma formativo ancora più ampio, che includerà temi quali gestione sostenibile della supply chain, incentivi per la transizione energetica e rapporto banche–imprese e sostenibilità. Anafora è anche al lavoro per trasformare la Certificazione Cse-Certified Sustainable Eyewear in uno standard riconosciuto a livello europeo, lavorando alla sua evoluzione come Pcr – Product Category Rules. È allo studio un progetto che mira a coadiuvare le aziende nell’adozione di modelli sostenibili di business circolari. È stato illustrato un nuovo progetto, con l’obiettivo di supportare le imprese nella digitalizzazione dei processi, nell’adozione dell’AI e nello sviluppo di nuovi modelli organizzativi e produttivi. Sarà presentato nel dettaglio nei primi mesi del 2026.
L’associazione ha realizzato il percorso gratuito ‘Walk the talk’ sui comportamenti inclusivi. Per il prossimo anno il focus del progetto si sposterà sull’attrazione dei giovani talenti, la creazione di ecosistemi aziendali orientati a benessere, diversità e inclusione e al rafforzamento dell’attrattività del settore per le nuove generazioni.
La mostra veneziana ‘The lens of time’ è ancora visitabile nel corner al Museo M9 di Mestre fino al 15 febbraio. Il progetto sarà inoltre protagonista a Mido 2026 e a Roma, a Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nel prossimo autunno.
È stato approvato un nuovo finanziamento al Progetto Copernico 2.0, ideato e progettato da Able- Certottica insieme ad Anfao. Si tratta di una naturale evoluzione della piattaforma che consente di creare percorsi personalizzati con il supporto dell’AI. Inoltre, il Gruppo Giovani ha lavorato a nuovi programmi dedicati all’export management, per investire sulle nuove generazioni offrendo strumenti formativi di alto livello in collaborazione con la Luiss Business School.
Infine, l’associazione è impegnata a favorire il dialogo tra la classe medica e gli ottici, attraverso progetti come Eyevolution e il protocollo per la telerefertazione.
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