Ictus, in aumento tra i giovani, perché?

Maggio 28, 2025 - 21:30
 0
Ictus, in aumento tra i giovani, perché?

E’ convinzione diffusa che l’ictus cerebrale sia una patologia associata esclusivamente alle persone anziane. L’incidenza e la prevalenza aumentano con l’avanzare dell’età. Tra i giovani è una condizione non così rara.

I numeri tra i giovani

Circa il 10-15% di tutti gli ictus si verifica negli adulti di età compresa tra 18 e 50 anni. Con prevalenza nel sesso femminile. Studi recenti, condotti sia negli Stati Uniti che in Europa, hanno confermato come l’ictus ischemico nei giovani adulti sia in aumento. Come è in aumento la prevalenza dei tradizionali fattori di rischio di ictus, tipicamente comuni tra gli anziani.

Abuso di alcol e droghe in età giovanile

«Questo fenomeno sembra attribuibile non solo alla mancata prevenzione dei classici fattori di rischio ma anche a condizioni peculiari dell’età più giovanile. La presenza di predisposizioni genetiche e la diffusione dell’abuso di alcol e droghe, sono note per la capacità di favorire l’insorgenza di ictus o di aumentarne il rischio. I giovani sembrano sottovalutare i fattori di rischio, sottoponendosi raramente a controlli medici -spiega la Prof.ssa Marina Diomedi, Responsabile U.O.S.D. Stroke Unit, Fondazione Policlinico Tor Vergata di Roma e membro del Comitato Tecnico-Scientifico di A.L.I.Ce. Italia Odv– L’insorgenza di ictus nei giovani-adulti si associa, inoltre, ad un tasso maggiore di mortalità e, soprattutto, ad un aumento di disabilità permanente, tanto più grave considerando la lunga aspettativa di vita di chi sopravvive all’ictus».

I principali fattori di rischio per l’ictus nei giovani

Ipertensione arteriosa e dislipidemia: l’ipertensione è uno dei principali fattori di rischio per l’ictus in età adulta, ma anche tra i giovani può avere gravi conseguenze, così come l’ipercolesterolemia (causa di formazione di placche coronariche e carotidee) perché non sempre vengono diagnosticate e trattate in modo adeguato.

Diabete: Sono almeno 4 milioni gli italiani che convivono con questa patologia, circa 500.000 quelli con il diabete di tipo 1 (detto anche insulino-dipendente) e oltre 3 milioni e mezzo quelli con il diabete di tipo 2, legato all’obesità e ad uno stile di vita scorretto. L’eccedenza di zuccheri nel sangue può indurire i vasi sanguigni e provocare l’accumulo di placche sulle pareti delle arterie. In presenza di diabete, il processo di aterosclerosi avviene più rapidamente e il rischio di ictus cerebrale raddoppia

Fumo di sigaretta: è dimostrato essere associato ad un aumentato rischio di ictus nei giovani, specie se in associazione ad altri fattori di rischio. L’aumento di rischio è del 40% circa nei modici fumatori (<10 sigarette al giorno) e dell’80% circa nei forti fumatori (>20 sigarette al giorno). L’aumento di rischio è maggiore nei giovani, essendo di circa 3 volte nei soggetti di età inferiore a 55 anni, mentre di solo circa 1,5 volte nei soggetti più anziani. Nella donna è noto che l’associazione di fumo, emicrania con aura e assunzione di estro progestinici sia predisponente al tromboembolismo sistemico e all’ictus ischemico.

Alcol etilico: l’abuso, molto frequente nei soggetti giovani, è considerato un fattore di rischio per ictus ischemico e per quello emorragico; agirebbe sia come fattore di rischio classico, aumentando di 3-4 volte la probabilità di incorrere in un episodio di patologia cerebrovascolare, sia come fattore precipitante, che determina, cioè, l’insorgenza dell’evento acuto, in occasione di una forte “bevuta” (con “binge drinking” si intende l’abitudine di consumare un’eccessiva quantità di alcol in un breve periodo di tempo, con l’obiettivo di raggiungere uno stato di ubriacatura. In sostanza, si tratta di un’abbuffata di alcol, spesso praticata fuori dai pasti). Il rischio aumenta proporzionalmente alla quantità di alcol assunta

Uso di sostanze (droghe): l’abuso di sostanze come cocaina e anfetamine è un fattore di rischio significativo per l’insorgenza dell’ictus. Queste sostanze, infatti, aumentano la pressione arteriosa e danneggiano i vasi sanguigni, favorendo la formazione di coaguli.

Emicrania con aura: nelle giovani donne al di sotto dei 45 anni, l’emicrania con aura è ritenuta un fattore di rischio indipendente per lo stroke ischemico e l’infarto miocardico. Questo rischio in media di circa 3 volte si moltiplica fino a 7 volte in caso di associazione con fumo e uso di contraccettivi orali e a 16 volte se presenti anche ipertensione e obesità.

Un ictus cambia la vita

«Un giovane colpito da ictus può affrontare disabilità gravi, come perdita di mobilità, difficoltà cognitive, difficoltà linguistiche e problemi emotivi – dichiara Andrea Vianello, Presidente di A.L.I.Ce. Italia Odv. E queste conseguenze possono interferire con la capacità di condurre una vita normale, interrompendo il proprio percorso educativo, professionale e sociale. Non solo, ma le famiglie sono spesso costrette a modificare radicalmente la propria vita per assistere un giovane che ha subito un ictus e in questo caso il supporto psicologico, per far fronte ai cambiamenti, diventa fondamentale»

Serve informazione e screening

È necessario sensibilizzare i giovani sulla conoscenza e sul monitoraggio dei fattori di rischio. Serve un focus sull’ipertensione, il diabete, la dislipidemia e l’abuso di sostanze. L’Associazione prevede, nei prossimi mesi, attività di informazione e screening dedicati agli under 55», conclude Vianello

Servono politiche di prevenzione

L’ictus in età giovanile è un fenomeno in crescita che merita maggiore attenzione. E’ fondamentale intervenire con politiche di prevenzione, sensibilizzazione e supporto per migliorare la vita di chi ne è stato colpito. Ridurre allo stesso tempo l’onere economico e sociale associato alla patologia. Un’educazione mirata, sui principali fattori di rischio, è l’elemento chiave per prevenire l’insorgenza di ictus. Promuovere uno stile di vita sano anche tra le nuove generazioni.

L'articolo Ictus, in aumento tra i giovani, perché? proviene da Quotidiano della salute.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News