Intervista a Claudio Giugno tra ambizione, disciplina e futuro

Il percorso autentico di un giovane protagonista della moda

In un settore sempre più competitivo come quello della moda e dello spettacolo, costruirsi una carriera richiede talento, resilienza e una forte capacità di adattamento. Abbiamo incontrato Claudio Giugno, giovane modello determinato a sfruttare al massimo il proprio potenziale. Con uno sguardo deciso e una visione chiara del futuro, Claudio non si limita a inseguire i riflettori: punta a costruire un’identità forte, coerente e duratura. Il suo approccio è ambizioso, ma radicato nei valori e nella preparazione. Ecco cosa ci ha raccontato.

Claudio, credi di avere un potenziale importante da esprimere. Cosa ti fa sentire così sicuro di te?

«Sì, ne sono convinto. Questa sicurezza nasce dalla consapevolezza delle mie capacità e dalla voglia di mettermi alla prova in un mestiere che mi appassiona. Ho ancora tanto da imparare, ma sono pronto a dare il massimo».

La tua prima esperienza come modello è stata per Bullfrog. Com’è nata questa occasione e che impatto ha avuto su di te?

«È iniziato tutto con un servizio fotografico per Bullfrog Barber Shop, dove ho posato come modello per la pubblicità dei loro nuovi prodotti per capelli. È stata un’esperienza entusiasmante e mi ha fatto capire quanto mi senta a mio agio sul set, davanti alla macchina fotografica, in un ambiente professionale».

Che cosa significa per te lavorare con brand affermati e vedere la tua immagine pubblicizzata?

*«Significa moltissimo. È una soddisfazione personale e anche una spinta a migliorare. So bene che il mondo della moda è competitivo e in continua evoluzione. Farsi strada non è semplice: *bisogna essere autentici, originali e capaci di trasmettere emozioni in un contesto che va sempre più veloce. Catturare l’attenzione».

Hai dichiarato di essere attratto anche dalla recitazione. In che modo ti piacerebbe avvicinarti a quel mondo?

«Mi affascina il cinema, le serie TV e in generale il mondo dello spettacolo. Anche se la moda è la mia priorità, mi piacerebbe fare esperienze attoriali per capire se è davvero una strada adatta a me».

Come immagini la tua evoluzione professionale nei prossimi anni?

«Nel breve periodo voglio farmi conoscere, aumentare la mia visibilità agli occhi dei brand e accumulare esperienze. L’obiettivo è rendere questa passione un lavoro a tempo pieno. A lungo termine, sogno di collaborare con grandi player del settore, diventare volto riconoscibile di brand importanti e – perché no – anche un sex symbol, un’icona di stile e riferimento per il pubblico».

Hai delle routine o strategie specifiche prima di un set fotografico?

«Sì. Fisicamente curo molto il mio aspetto: taglio di capelli, igiene personale, skincare, riposo. Mentalmente invece mi preparo con un approccio positivo e professionale. Entro in set con la mentalità vincente di chi vuole fare bene e sa di poterlo fare, portando con me una ventata di energia, rispetto e spirito di collaborazione. È importante creare un ambiente sereno anche per chi lavora con me».

Quanto pensi siano importanti oggi i social per costruirsi una carriera nella moda?

«Fondamentali. I social sono ormai parte integrante del lavoro di un modello. Permettono di raccontare chi sei, di mostrare il tuo stile e il tuo modo di comunicare. So che devo impegnarmi di più su questo fronte e infatti voglio iniziare a creare contenuti mirati, magari con l’aiuto di professionisti del settore».

Hai dei punti di riferimento o idoli che ti ispirano?

«Can Yaman è una grande fonte d’ispirazione: rappresenta l’uomo ideale, sia a livello fisico che come stile. Mi piace anche Johnny Depp, che da attore è diventato un’icona e volto di campagne internazionali come quella per il profumo Sauvage. Entrambi hanno saputo unire fascino, talento e carisma».

Quanto conta per te rimanere coerente con i tuoi valori nelle scelte professionali?

«È fondamentale. Non ho paura delle critiche, perché so di voler fare solo ciò che è in linea con la mia etica e i miei valori. Rispetto per la vita, per la salute, per gli animali e per l’ambiente: sono aspetti che non voglio tradire, neanche per ottenere più visibilità».

Claudio Giugno non è semplicemente un volto fotogenico o un ragazzo ambizioso: è un esempio concreto di come passione, cura personale e valori ben saldi possano convivere in un progetto professionale credibile. Il suo approccio maturo e il desiderio di autenticità sono segnali forti in un mondo spesso dominato dall’apparenza. Non resta che seguirlo, perché tutto lascia pensare che il suo non sia un fuoco di paglia, ma l’inizio di un percorso destinato a durare.

A cura di Flavio Iacones
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