Parchi naturali in inverno: quali sono i migliori da visitare in Italia
C’è una nota striscia dei Peanuts di Charles M. Schulz in cui Charlie Brown e Linus sono appoggiati a un muretto, gli sguardi malinconici. Il primo si lamenta che l’estate è già finita, volata via. L’altro replica con la solita perla di ingenua saggezza: “Le estati volano sempre, gli inverni camminano”. Per i due bambini è una riflessione amara, per chi ha qualche anno in più, a pensarci bene, un vero e proprio regalo della stagione fredda.
L’inverno apre infatti un capitolo sorprendente per tutti, in particolare per chi ama i paesaggi naturali. È la stagione perfetta per chi cerca atmosfere intime e ovattate, per chi trova la bellezza nelle temperature che pungono le guance, nei colori tenui, nelle attività all’aperto che si devono regolare sulle peculiarità di questo periodo dell’anno. Fuori la natura cambia, i piccoli borghi da scoprire rivelano la loro anima più autentica lontano dagli ingenti flussi turistici e dalle Alpi agli Appennini diventa il momento giusto per esplorare i più bei parchi naturali d’Italia, scoprendo mete insospettabilmente belle e affascinanti quando mostrano un volto diverso rispetto a quello a cui siamo abituati.
Parco Nazionale del Gran Paradiso
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, in Valle d’Aosta, è una delle mete più affascinanti da vivere in inverno. Qui l’atmosfera cambia radicalmente quando arriva la neve: quando le vallate si imbiancano diventano silenziose, e mentre i boschi si addormentano sotto una coltre bianca le cime delle aguzze montagne valdostane brillano nelle terse giornate di sole.
Si tratta di una destinazione ideale per chi vuole camminare lontano dalla folla, affrontare sentieri impegnativi e paesaggi montani tra i più spettacolari d’Italia, una sorta di università della montagna alpina. Escursioni con le ciaspole, sci di fondo e sci alpino sono le principali attività invernali outdoor.
L’inverno è anche un ottimo periodo per osservare gli animali del Parco, un piccolo spettacolo che rende ogni escursione un’occasione di scoperta. Il fascino dei borghi, come Cogne o Rhêmes-Notre-Dame, completa un’esperienza invernale intensa e speciale.
Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies
Il Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies è una vera e propria cartolina della montagna d’inverno. Un luogo talmente perfetto da diventare quasi paradigmatico, con le vette delle Dolomiti elette a Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO a fare da accompagnamento di roccia e neve sullo sfondo del vostro viaggio.
La zona è una delle più amate dagli escursionisti per le ciaspolate nella neve, grazie a itinerari adatti a tutti i livelli e alla possibilità di raggiungere malghe e rifugi aperti anche in inverno.
Il Lago di Braies, destinazione speciale e celeberrima della zona, in inverno si ghiaccia progressivamente e spesso si copre di neve, diventando un vero e proprio simbolo del Parco. Tuttavia il parco offre molto di più: lo stupendo altopiano di Fanes, posto a duemila metri e circondato da pareti dolomitiche verticali, o Prato Piazza, con le sue viste sulle Tre Cime di Lavaredo e la Croda Rossa, sono luoghi perfetti per chi cerca panorami ampi e un’esperienza immersiva nella natura quando la neve fa la sua comparsa.
Parco Nazionale dello Stelvio
Il Parco Nazionale dello Stelvio è una delle destinazioni invernali simbolo delle Alpi e un luogo perfetto per gli appassionati delle attività sulla neve: sci, sci di fondo, sci-alpinismo, escursioni con le ciaspole e non, panorami straordinari, vette oltre i 3mila metri che spuntano improvvisamente tra le nuvole. Un pacchetto davvero completo per una vacanza invernale in un luogo dove la natura ha realizzato qualcosa di unico.

Le zone di Trafoi, di Bormio e di Santa Caterina Valfurva sono tra le più note per il turismo nella stagione invernale, ma il parco conserva anche aree più tranquille, perfette per chi cerca tranquillità, natura incontaminata e magari una piacevole camminata nelle ampie foreste di larici e abeti, un ambiente incantato nelle giornate fredde nel Parco.
Parco Naturale Adamello Brenta
Il Parco Naturale Adamello Brenta è un altro degli splendidi parchi italiani sulle Dolomiti: come gli altri, ma in maniera diversa, offre un paesaggio alpino di rara bellezza che in inverno si arricchisce ulteriormente, grazie ai suoi scenari candidi e innevati.
Le Dolomiti del Brenta dominano la scena con le loro vette, mentre i boschi e i laghi popolano i piccoli altipiani, le valli, i crinali.

Il Lago di Tovel, destinazione frequentatissima nella bella stagione, in inverno si trasforma in un luogo silenzioso e quasi mistico, spesso completamente ghiacciato. Le valli di Madonna di Campiglio e Pinzolo offrono itinerari perfetti per ciaspolate o escursioni nella neve.
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Di qua e di là dal confine tra Toscana e Romagna si estende l’immenso Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Tra i suoi morbidi rilievi si spandono grandi boschi di faggio, tra i più estesi e suggestivi d’Europa, capaci di trasformarsi in una distesa bianca quando si coprono di neve. L’atmosfera è quasi spirituale, complice anche la presenza di antichi eremi come il secolare Eremo di Camaldoli, fondato da San Romualdo, e il Santuario della Verna, luogo simbolo del francescanesimo.
L’inverno è una stagione sottovalutata per esplorare questi boschi in silenzio, sia che la neve sia caduta abbondante, come accaduto negli ultimi anni, che senza la coltre bianca. Sono numerose le possibilità per ciaspolate e trekking invernali, soprattutto nelle zone di Campigna e Badia Prataglia, vicine ai crinali. Un plus è rappresentato dagli ampi e gloriosi panorami che si aprono sulle montagne e sulle valli appenniniche circostanti.
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
L’inverno è uno dei momenti più suggestivi per visitare il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, un’area protetta tra le più amate d’Italia. I suoi boschi di faggio, tra i più estesi d’Europa, sono uno scenario stupendo da attraversare anche nei mesi invernali, quando i contorti rami spogli fanno da tetto ai viandanti.
Le escursioni con le racchette da neve sono un grande classico della stagione, soprattutto nell’area di Pescasseroli e Opi, dove le montagne offrono itinerari panoramici e al tempo stesso alla portata di tutti. Nel territorio del Parco vengono inoltre organizzate escursioni notturne con le ciaspole, un’esperienza rara e unica da affrontare.
A rendere unico il Parco Nazionale d’Abruzzo, però, è soprattutto la fauna che vi abita: qui vivono l’orso bruno marsicano, il lupo appenninico, il camoscio d’Abruzzo e la rarissima lince.

Infine, i borghi del parco, come Barrea e Civitella Alfedena, in inverno si riempiono di un ulteriore fascino grazie ai profili delle case con le facciate in pietra, il calore dei camini e dei focolai che si trasmette per le strade, la cucina tradizionale, saporita e rustica.
Parco Nazionale del Matese
Il Parco Nazionale del Matese, riformato di recente, è una delle aree naturali più affascinanti dell’Appennino meridionale. Si trova in parte in Molise e in parte in Campania, tra le province di Campobasso, Isernia, Benevento e Caserta.
In inverno le montagne del Massiccio del Matese si tingono spesso di bianco e diventano una destinazione rinomata per gli sport invernali, in particolare lo sci alpino. Il Lago del Matese, splendido bacino carsico dai bei panorami sul circondario, crea scorci scenografici, mentre i boschi e i grandi pianori in quota offrono percorsi ideali per le escursioni invernali, magari attrezzati con le racchette da neve.
Le vette del Monte Miletto e del Monte Mutria permettono di godere di panorami ampissimi, che nelle giornate più limpide spaziano dal Tirreno fino all’Adriatico. È una destinazione perfetta per chi cerca un turismo lento, lontano dai circuiti più affollati, che regala anche piccoli borghi tutti da scoprire come Bojano e Roccamandolfi.
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