Tunisia-Italia: l’ambasciatore Prunas inaugura il reparto di neonatologia all’ospedale Charles Nicolle

Si è tenuta ieri l’inaugurazione del nuovo reparto di neonatologia e terapia intensiva neonatale presso l’ospedale Charles Nicolle di Tunisi, un progetto di vitale importanza finanziato dall’Agenzia italiana di cooperazione allo sviluppo (Aics). Alla cerimonia erano presenti il ministro della Salute tunisino, Mustapha Ferjani, l’ambasciatore d’Italia in Tunisia, Alessandro Prunas, e la direttrice dell’ufficio Aics di Tunisi, Isabella Lucaferri. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel rafforzamento delle capacità sanitarie della Tunisia, in particolare per quanto riguarda l’assistenza ai neonati. Il nuovo reparto è dotato di attrezzature all’avanguardia e fornirà cure specialistiche ai neonati affetti da malattie prenatali o nati prematuri, garantendo loro le migliori possibilità di sopravvivenza e sviluppo. L’ambasciatore Prunas ha espresso il suo orgoglio per il contributo italiano alla realizzazione di questo progetto. “Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questo reparto di neonatologia e di sostenere il personale sanitario dell’ospedale Charles Nicolle nella loro preziosa opera a beneficio di neonati affetti da malattie prenatali o nati prematuri”, ha dichiarato il diplomatico italiano, sottolineando come questo progetto “conferma il ruolo fondamentale della cooperazione sanitaria nel partenariato tra i nostri Paesi, che mette al centro l’assistenza e la tutela delle persone più vulnerabili”.

Il finanziamento e il sostegno della Cooperazione italiana evidenziano l’impegno dell’Italia nel sostenere lo sviluppo sociale e sanitario della Tunisia, consolidando una partnership basata sulla solidarietà e sulla condivisione di obiettivi comuni. La salute materno-infantile è un settore prioritario per la cooperazione internazionale, data la sua importanza cruciale per il benessere delle comunità e per il futuro delle nuove generazioni. Il ministro Ferjani ha ringraziato il governo italiano per il prezioso sostegno, sottolineando come questa donazione contribuirà in modo significativo a migliorare la qualità delle cure neonatali in Tunisia e a ridurre la mortalità infantile. L’inaugurazione del reparto di neonatologia e terapia intensiva neonatale all’ospedale Charles Nicolle non è solo un evento formale, ma un simbolo tangibile di speranza e un investimento concreto nel futuro di migliaia di bambini e delle loro famiglie in Tunisia.

Il Charles Nicolle è il principale ospedale pubblico universitario della Tunisia, situato nel quartiere Bab Saadoun di Tunisi. Fondato durante il protettorato francese inizialmente come Hospital Civil Français, prende il nome attuale nel 1946 in onore di Charles Nicolle, medico e direttore dell’Istituto Pasteur di Tunisi, premio Nobel per la medicina nel 1928. Dal 1995 è un ospedale pubblico universitario a carattere sociale, con missione di prevenzione e miglioramento della salute della popolazione. L’ospedale si è distinto nella storia tunisina come pioniere in diagnosi virologica, malattie congenite e nefrologia pediatrica. Già in passato la struttura, che dispone di circa 1050 posti letto, ha attivato collaborazioni internazionali, ad esempio con il sistema sanitario regionale toscano per lo sviluppo della neonatologia. Il reparto è stato realizzato grazie al sostegno dell’Aics, che ha finanziato la creazione e l’equipaggiamento del reparto a partire dal 2004, nell’ambito di una più ampia collaborazione sanitaria tra Italia e Tunisia. L’intervento si è inserito in un contesto di forte necessità: la neonatologia in Tunisia è riconosciuta come specialità autonoma solo dal 1996, con una carenza storica di specialisti e attrezzature su tutto il territorio nazionale.

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