A TV7 Los Angeles ad alta tensione

L’esercito e i Marines contro i migranti in rivolta: altissima tensione a Los Angeles, in California, dopo l’invio deciso da Trump di migliaia di riservisti della Guardia nazionale, in assetto da combattimento, per sedare le proteste contro i raid, gli arresti massicci e la deportazione di migranti considerati illegali. Ed è scontro aperto tra Trump e il governatore della California Newsom, mentre la protesta contro la Casa Bianca dilaga anche in altre città americane. A Tv7 – in onda venerdì 13 giugno alle 00.20 su Rai 1 – l’analisi di Victor Narro, docente alla UCLA – Università della California, Los Angeles, esperto di politiche migratorie.
Obiettivo poi “Sotto il sole”. Estate 2025 con il posto al sole che diventa sempre più caro. Si ritoccano i prezzi di ombrelloni e lettini, ma anche delle consumazioni al bar e nei ristoranti dei lidi. Tv7 tra Viareggio e il litorale romano nello slalom dei prezzi, ma anche delle abitudini che cambiano. Dal mare alle scuole per la “Notte prima degli esami”. La fine di un ciclo di studi, un capitolo di vita che si chiude, amicizie che si potrebbero perdere con l’ingresso nel mondo delle Università. La notte prima degli esami di maturità, da generazioni è un simbolo di un cambio di rotta, di un salto nel buio. Ecco il racconto dei maturandi di oggi alle prese con l’incognita del domani, l’incertezza di un futuro fragile inserito in uno scenario mondiale che certo non rassicura. Tv7 li ha seguiti al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari e ne ha parlato con lo psicoterapeuta Matteo Lancini.
Poi, “Sos Inquinamento”. Le terre malate sono i siti di interesse nazionale detti SIN, identificati dal Ministero dell’Ambiente come aree altamente inquinate. Non solo per la quantità e la pericolosità degli inquinanti, che sono tanti e molto nocivi, ma anche per il rischio sanitario ed ecologico. Sono luoghi per i quali è prevista la bonifica. Viaggio sul tratto di costa siciliana tra Augusta e Siracusa, dove ha sede il più grande petrolchimico d’Italia e il secondo d’Europa.
E ancora, “La droga delle ossa”: una miscela micidiale di sostanze che sta devastando la Sierra Leone. Si chiama Kush. Reportage dal paese africano dove per amplificare gli effetti di questa droga si usano le ossa dei morti che vengono prese all’interno dei cimiteri.
Spazio anche a “La grande bellezza”: Il fascino del mondo del restauro svelato da Carlotta Beccaria, quarantenne, una vita dedicata al restauro di opere molto importanti, recentemente si è dedicata a “la Dama” del Pollaiolo, una sorta di Gioconda milanese. Quattro mesi trascorsi in una gabbia di vetro per ridare al profilo della Dama il suo originario splendore.
Sempre per l’arte “Volto Santo”, Volto Santo, una delle reliquie più importanti della Cristianità ritenuta dalla tradizione la “Veronica”, cioè la vera icona, la vera immagine di Gesù risorto. Suor Blandina Paschalis Schlömer, esperta iconografa, spiega come, attraverso la tecnica della sovrapposizione, si possa dimostrare la corrispondenza tra il Volto Santo, il viso della Sacra Sindone e il sudario di Oviedo (Spagna). Mentre Padre Antonio Gentili, rettore della Basilica dei frati Cappuccini di Manoppello in Abruzzo, dove il Volto Santo è custodito da quattro secoli, ne spiega le particolarità, tra cui il velo finissimo privo di tracce di pigmento e l’immagine di un viso con gli occhi aperti che emerge solo se illuminato.
Infine, “Nel regno di Zucchero”: Zucchero Sugar Fornaciari apre le porte della sua tenuta nella campagna della Lunigiana, in Toscana. Ma apre anche il suo cuore e la sua anima in una lunga intervista “spirituale”. Riflessioni sulla vita e sulla carriera. A settembre festeggerà i suoi settant’anni con diversi concerti all’Arena di Verona.
Come sempre, il “Come eravamo”. Dall’archivio di Tv7, “L’oro di Rimini” del 1963: la riviera adriatica romagnola con Rimini, Cattolica, Cesenatico, Riccione, ovvero la “Costa d’Oro” del turismo italiano, produce un sesto delle entrate nazionali del settore. Cento miliardi di fatturato l’anno, con 17 milioni di turisti di cui 4 su 10 stranieri. Nel ’63 si attendeva una crescita del 10% degli arrivi.
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