Come vestirsi quando piove: guida salvalook per il meteo di primavera

Un minuto prima c’è il sole, un minuto dopo senti un tuono in lontananza ed ecco che arriva uno scroscio di pioggia inaspettata a rovinare la giornata e il look. Il meteo di primavera è così: capriccioso e imprevedibile. Scegliere i vestiti la mattina è un’impresa: il rischio di essere troppo leggeri o di tornare a casa zuppi è dietro l’angolo. Come vestirsi quando piove, allora? A giudicare dalle previsioni meteo di maggio, per i sandali c’è ancora da aspettare. Ma questo non significa rinunciare allo stile e al colore, anzi: le idee salva-look per essere “a posto” e all’asciutto.

L’arte del layering per i giorni di pioggia

Partiamo dalle basi: nelle giornate di primavera gli sbalzi di temperatura sono all’ordine del giorno. Avevano ragione le nostre mamme: in primavera bisogna vestirsi a cipolla, cioé stratificando.

Per fortuna, le passerelle ci vengono incontro con ispirazioni per il layering. Per esempio, un gilet in maglia abbinato a jeans e t-shirt, con una overshirt da appoggiare sulle spalle. Oppure: una canotta basic con una camicia a righe lasciata appena sbottonata e, se serve, una giacca impermeabile. Il tocco chic? Il pullover annodato sulle spalle – anche sopra la giacca – da infilare all’occorrenza.

Trench, foulard e calze alte: gli alleati per vestirsi quando piove (Photo by Jeremy Moeller/Getty Images)

Il trench è il must have dei look di primavera

È elegante, si abbina con tutto e non teme la pioggia: il trench è il protagonista indiscusso di questa stagione. Nato proprio per tenere all’asciutto i soldati nelle trincee, negli anni si è evoluto in versioni più raffinate: oggi è il capo salva-look per vestirsi quando piove. Con i jeans e gli stivaletti per il giorno, sopra all’abito midi per la sera. Ma anche in versione più sportiva, con un pullover di cotone e le sneakers: c’è sempre un nuovo modo per abbinare i trench coat, sentendosi sempre “a posto”. Ultimo tocco: un foulard colorato, che tiene il collo all’asciutto e aggiunge un po’ di allegria al look.

Il classico trench con i jeans, le scarpe di pelle e una pochette Hermés.

Non sottovalutate il caro, vecchio K-Way: leggero, colorato e con il cappuccio, indispensabile sotto l’acquazzone. Impermeabili e giacche cerate stanno vivendo un momento di gloria grazie alla moda gorpcore e alla rinascita dell’abbigliamento tecnico, che ha abbandonato i sentieri da trekking per diventare una tendenza. Star e passerelle, poi, ci suggeriscono nuovi modi per abbinare le giacche a vento.

Galosce e stivali per gli outfit da pioggia

Di solito le scarpe sono l’ultima cosa che scegliamo in un outfit. Per vestirsi quando piove, invece, diventano il primo: rigorosamente chiuse, impermeabili e rigorosamente alte. Le caviglie infatti sono uno dei punti più delicati, perché il rischio di inzaccherarsi l’orlo nelle pozzanghere è altissimo. Meglio ripararsi le gambe affidandosi alle galosce, ai Chelsea Boots impermeabili o ai cari vecchi stivali di pelle, sdrammatizzati con un trench e una gonna midi.

Trench e stivali, un look a prova di pioggia dallo streetstyle di Milano

Va da sé: niente suede, che si rovina con l’acqua, né sneakers in tela, che si inzuppano facilmente. Piuttosto, è il momento di tirar fuori gli Hunter che abbinati a un abito primaverile fanno subito Glastonbury Festival. Qualunque sia la scelta, non dimenticate un bel paio di calzettoni sotto, per far stare i piedi all’asciutto.

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Gli accessori per vestirsi quando piove

Non importa cosa dicono le previsioni del tempo della giornata: a maggio bisogna sempre portare con sé sia l’ombrello che gli occhiali da sole. Per non rovinarsi la piega, poi, l’ideale è un bucket hat impermeabile, cioé un cappello da pescatore da piegare e tenere sempre in borsa. Oppure un cappellino da baseball, rilassato e di tendenza.

Un trench a quadri abbinato a sneakers e baseball cap

La maggior parte degli impermeabili oggi sono disegnati per essere ripiegati in minuscoli sacchetti e occupare pochissimo spazio in borsa o in tasca: sono l’acquisto furbo da portare sempre dietro quando non si capisce che tempo farà.

Un look primaverile con gonna longuette e chelsea boots impermeabili Chanel. (Photo by Jeremy Moeller/Getty Images)

Per le borse in paglia, in rafia o effetto crochet meglio aspettare una giornata di sole pieno: per ora affidatevi ai modelli chiusi in pelle, in tela cerata o in altri materiali impermeabili, in modo da tenere tutto all’asciutto. Ultimo accessorio fondamentale: un po’ di pazienza. Non può piovere per tutta la primavera, no?

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