FIMAA Italia: rinnovati i vertici, Taverna confermato Presidente

Roma, 7 lug. (askanews) – FIMAA Italia rinnova i vertici. L’Assemblea Congressuale della Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, informa una nota, ha confermato Santino Taverna Presidente Nazionale con 304 voti favorevoli su 318, nessun voto contrario e 14 astenuti. Taverna, al suo terzo mandato, ha ottenuto il 95,6% delle preferenze e guiderà la federazione per i prossimi 5 anni fino al 2030. L’Assemblea ha inoltre rinnovato il Consiglio Nazionale, composto da: Maurizio Pezzetta, Luca Del Guasta, Ivano Venturini, Maurizio Iori, Davide Bisi, Arrigo Brandini, Alessandro Simonetto, Andrea Oliva, Roberto Capriglione, Vittorio Piscitelli, Oscar Caironi, Luca Arcari, Sergio Colombo, Mauro Buccioni, Silvia Dell’Uomo, Gian Luca Sondali, Marco Mainas, Alessandro Gabriele, Marco Peruzzo, Laura Forzano, Roberto Maccaferri, Vincenzo De Falco, Luciano Bianchi, Giancarlo De Bartolomeo, Francesco Gentili, Linda Davighi, Giuseppe Fotia, Severino Rigotti, Gianni Balducci, Stefano Pezzoni.
Nel Collegio dei Revisori dei Conti sono stati eletti come Componenti effettivi: Claudio Girardi, Pasquale Pennisi e Alberto Pistone. Componenti supplenti: Giuseppe Bucciarelli e Antonia Massaro. Nel Collegio dei Probiviri invece i Componenti effettivi sono: Michele Pizzullo, Fabio Bianco, Davide Carnevali, Raoul Sarghini e Michele Nazzaro. Componenti supplenti: Matteo Zambaldo.
“Con questo nuovo mandato – ha detto Taverna subito dopo la sua rielezione – proseguiremo il lavoro che abbiamo iniziato nel 2015 che ci ha consentito di consolidare una Federazione che oggi conta più di 14.000 imprese associate. Per me è ovviamente un onore essere il Presidente di questa Federazione”. Taverna ha poi illustrato il futuro di FIMAA Italia che punterà decisamente sui giovani. “Porteremo avanti il nostro lavoro puntando sui giovani, anche nel quadro degli organi dirigenziali. Sono un laboratorio di idee nuove anche per chi ha iniziato da anni a svolgere questa professione. I giovani – ha aggiunto Taverna – sono il futuro nel contesto della Federazione che si deve occupare del bene comune. Anche per questo daremo vita a una Academy, per prepararli anche alla futura dirigenza che poi dovranno sostenere”.
Il Presidente ha poi confermato la scelta di puntare anche alla parità di genere. “Le donne che svolgono la nostra attività si stanno distinguendo, oltre che per le capacità, per la facilità di intrecciare relazioni. Continuano a dimostrare la volontà di crescere sotto l’aspetto professionale, e si sono dimostrate più disponibili alla condivisione e alla capacità di fare squadra in tutte le realtà che possono essere merceologiche, creditizie o immobiliari”.
Quindi – ha concluso Taverna – “una Federazione dinamica, una Federazione che sotto l’aspetto economico patrimoniale oggi è in assoluta sicurezza, una Federazione con tante persone che hanno voglia di veder crescere le categorie alle quali appartengono, una Federazione tenuta in considerazione dalle stesse Istituzioni, dai Ministeri con i quali si interfaccia per qualsiasi istanza o osservazione, chiaramente sempre tenendo presente l’importanza di essere parte del sistema di Confcommercio”.
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