Gemini diventa più intelligente: può vedere in automatico quello che c'è sullo schermo

Redazione

Dicembre 17, 2025 - 15:31

Google continua a lavorare su Gemini per rendere l'interazione sempre più fluida (inclusa quella con Gemini Live), intelligente, capace di capire il contesto in cui ci troviamo, intervenendo al momento giusto senza costringerci a passaggi inutili. Un po’ come fa Gmail quando ci avvisa se stiamo per inviare un’email citando un allegato che in realtà non abbiamo inserito, ora anche Gemini inizia a muovere i primi passi in questa direzione.

Fino ad oggi, perché Gemini potesse interagire con quanto vedevamo a schermo era necessario attivare intenzionalmente l'opzione "Chiedi informazioni sulla schermata". Ecco: con l'ultimo aggiornamento dell'app questo passaggio può scomparire. Già a settembre erano emerse tracce di una nuova opzione chiamata “Screen Context”, pensata per eliminare questo passaggio manuale e rendere l’esperienza più naturale e intuitiva, e ora questa novità sta cominciando ad essere distribuita in fase graduale ad alcuni utenti.

DUBBI SULLA PRIVACY? SI PUÒ DISATTIVARE

Una volta ricevuta la funzionalità, Al primo avvio di Gemini viene mostrato un messaggio introduttivo che ne spiega il funzionamento e offre la possibilità di disattivarla immediatamente, nel caso ci siano dubbi legati alla privacy. Chi decide di lasciarla attiva può iniziare subito a porre domande su ciò che sta visualizzando, affidandosi all’intelligenza artificiale per interpretare il contesto: Gemini proverà a capire autonomamente se la nostra richiesta fa riferimento a qualcosa che è presente sullo schermo, rispondendoci di conseguenza.

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