Lagarde (Bce): “Inflazione verso obiettivo del 2 per cento nel medio periodo”

Il tasso di inflazione “potrebbe arrivare all’obiettivo del 2 per cento” nel medio periodo. Lo ha dichiarato la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, durante il suo intervento al Parlamento europeo. “Le future decisioni della Bce sui tassi di interesse si baseranno sulle prospettive inflazionistiche. Non ci impegniamo in anticipo a intraprendere un percorso specifico”, ha dichiarato Lagarde.

L’eurozona ”sta vivendo momenti di grande incertezza per quanto riguarda la sua crescita economica” ma ”queste difficoltà potrebbero tradursi in grandi opportunità. Gli analisti della Bce prevedono una crescita economica nell’eurozona dello 0,9 per cento nel 2025, dell’1,1 per cento in 2026 e dell’1,3 per cento in 2027. Nel primo trimestre di quest’anno la produzione manifatturiera è aumentata e i servizi sono cresciuti moderatamente. Contemporaneamente il mercato del lavoro è rimasto robusto con un tasso di disoccupazione al 6,2 per cento ad aprile, il livello più basso mai registrato dall’introduzione dell’euro. Dazi più elevati e un euro più forte potrebbero però raffreddare il mercato delle esportazioni”, ha dichiarato Lagarde.

Tuttavia, ci sono una serie di fattori che ”dovrebbero aiutare la crescita mantenendo resiliente l’economia nel medio periodo” ad esempio ”redditi reali in aumento” e ”bilanci robusti nel settore privato”. Inoltre, i settori della difesa e delle infrastrutture ”assorbiranno molti investimenti e questo dovrebbe spingere la crescita”.

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