Mercato Milan, la Premier League piomba sui due gioielli

La Premier League è un pericolo costante per i club della Serie A: le società inglesi sono ricchissime e il campionato è probabilmente il più attraente al mondo. Il Milan lo sa bene dato che nell’estate 2023 ha dovuto salutare Sandro Tonali: il club rossonero non ha resistito all’offerta da oltre 60 milioni di euro del Newcastle e ha detto addio ad un giocatore che sarebbe potuto diventare un emblema della società per molti anni. L’ombra della Premier League ora è tornata a far tremare il Milan e il club è in allarme.

L’Arsenal ha messo gli occhi su Lorenzo Torriani, portiere classe 2005 che ha fatto benissimo nel pre-stagione ma poi non ha trovato spazio nella formazione di Massimiliano Allegri data la concorrenza insuperabile di Mike Maignan. Torriani è stato quindi aggregato al Milan Futuro e finora ha collezionato 10 presenze in Serie D: 10 i gol subìti, 2 i clean sheet. Il giovanissimo portiere ha grandi doti fisiche e un potenziale enorme: l’Arsenal lo sa bene e ha in programma di spedire alcuni emissari alle prossime partite per visionarlo da vicino.

I Gunners sono interessati anche a Davide Bartesaghi, che sta facendo benissimo con la casacca rossonera. Il giovane terzino, reduce dalla doppietta contro il Sassuolo, ha ormai superato Pervis Estupiñán nelle gerarchie di Massimiliano Allegri e le sue prestazioni non sono passate inosservate agli occhi dell’Arsenal, che sta studiando un’offerta per convincere il Diavolo a cederlo nella sessione estiva di calciomercato. L’idea del Milan, però, è chiarissima: Bartesaghi non si muoverà da Milano per nessuna cifra.

Cresciuto nel vivaio rossonero, il giovane terzino è legatissimo al club e non ha nessuna intenzione di cambiare aria. Nelle due scorse stagioni Bartesaghi ha giocato poco con la prima squadra rossonera, quest’anno Massimiliano Allegri ha deciso di dargli grande fiducia e il giocatore lo sta ripagando con prestazioni di altissimo livello.

“Cerco sempre di migliorarmi con la testa libera. Mi ispiravo a Theo Hernandez, ora però lo vedo di meno e prendo come punto di riferimento Leonardo Spinazzola, con cui siamo grandi amici. Il paragone con Maldini? Lui è uno dei miei idoli, ma andiamoci piano con i paragoni. Penso solo ad essere me stesso e a dare il massimo per il Milan, questo è importante” ha recentemente dichiarato Bartesaghi.

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