Primavera all'aria aperta: top 10 sentieri in Italia secondo la community di AllTrails
Scopri i 10 migliori sentieri in Italia per goderti la primavera all'aria aperta, scelti dalla community di AllTrails. Avventure, panorami mozzafiato e natura incontaminata ti aspettano!
La primavera bussa alle porte, portando con sé giornate più lunghe e un calore che invita ad uscire. È il momento perfetto per lasciarsi andare e scoprire sentieri che si snodano tra boschi rigogliosi, prati alpini in fiore e montagne dove il manto nevoso si ritira, svelando panorami mozzafiato. In Italia, la natura offre un ventaglio infinito di percorsi, pensati per soddisfare sia i camminatori più esperti che chi si avvicina per la prima volta al mondo dell’escursionismo.
AllTrails, la piattaforma digitale di riferimento per gli amanti delle avventure all’aria aperta, raccoglie mappe dettagliate, recensioni autentiche, fotografie suggestive e utili consigli per ogni itinerario. Grazie al contributo della sua appassionata community, è nata una classifica dei sentieri più amati in Italia, capace di ispirare chiunque desideri pianificare una fuga primaverile. Non sorprende, dunque, trovare tra i preferiti le imponenti Dolomiti, insieme a itinerari incantevoli che abbracciano le bellezze di Sicilia, Campania e Liguria.
Col Raiser – Secëda – Forcella Pana – Rifugio Firenze, Trentino-Alto Adige
In prima posizione troviamo un itinerario spettacolare di 9,8 km, completabile in circa 3 ore e mezza, che conduce alla cima del Seceda (2519 m). Il tratto iniziale è impegnativo, ma è possibile utilizzare la seggiovia Fermeda per evitare la salita. Lungo il percorso, si godono viste incredibili sulle Dolomiti e si incontrano rifugi dove assaporare i piatti tipici della Val Gardena.
Adolf-Munkel-Weg, Trentino-Alto Adige
Al secondo posto troviamo un itinerario ad anello di 12,4 km, completabile in circa 4 ore e 15 minuti. Il percorso, che attraversa boschi e fiumi fino alla Malga Gampen, prosegue poi verso il famoso sentiero Adolf Munkel (o Via delle Odle), portando ai piedi delle maestose cime delle Odle e a un accogliente rifugio omonimo.
Al terzo posto troviamo una variante del classico percorso delle Tre Cime, con un'estensione che porta agli scintillanti Laghi dei Piani, proprio vicino al Rifugio Locatelli. In inverno, questa zona diventa ideale anche per passeggiate con le ciaspole.
Al quarto posto troviamo un'escursione ad anello di 16,4 km tra le Dolomiti. Partendo nei pressi del Passo Sella, con parcheggio a pagamento, il percorso offre viste mozzafiato su Sassolungo e Sassopiatto e prevede soste in rifugi alpini. È un classico imperdibile, perfetto per chi cerca un'esperienza completa, con la possibilità di pernottare lungo il tragitto.
Al quinto posto troviamo il classico giro ad anello intorno alle Tre Cime, lungo circa 10 km e facilmente percorribile. Il percorso, molto frequentato per la sua bellezza, parte dal Rifugio Auronzo, passa per il Rifugio Lavaredo e culmina al Rifugio Locatelli, per poi rientrare passando per il Col Forcellina, dove sorge la Rienza.
Al sesto posto troviamo un sentiero ad anello di 5,5 km nel Parco dell’Etna. Partendo dal Rifugio Citelli (1730 m) e procedendo in senso antiorario, il percorso attraversa paesaggi etnei e betulle, fino a raggiungere la Grotta Serracozzo a 1856 m, formata dall’eruzione del 1971 e accessibile con le giuste attrezzature.
Al settimo posto troviamo un percorso ad anello di 2,1 km vicino a Cortina d’Ampezzo. Il sentiero, che parte dal Rifugio Cinque Torri (2135 m) e può essere raggiunto con la Seggiovia 5 Torri, offre panorami spettacolari e testimonianze storiche della Prima Guerra Mondiale. Ideale per escursionisti intermedi e famiglie, è particolarmente piacevole tra maggio e giugno, pur potendo risultare affollato in estate.
Al'ottavo posto troviamo un percorso panoramico di circa 11 km lungo la Costiera Amalfitana, con un dislivello di 600 m e una durata di circa 5 ore. Partendo da Nocelle (Positano) e terminando a Bomerano (Agerola), questo sentiero offre viste spettacolari sul mare e sui pittoreschi villaggi, anche se, per via della sua popolarità e della difficoltà media, potrebbe non essere ideale per chi cerca tranquillità.
Al nono posto troviamo una delle tappe più apprezzate della grande avventura del Monte Bianco. Questo trekking di 11 km con 1074 m di dislivello collega Courmayeur al Rifugio Bonatti, offrendo panorami mozzafiato sulla valle e un percorso segnalato che attraversa vallate e valichi. Un'autentica esperienza alpina, priva di strade, che rende l'arrivo al rifugio ancora più suggestivo.
Sentiero Azzurro: Manarola – Vernazza via Corniglia, Liguria
Alla decima posizione troviamo questo suggestivo percorso costiero tra le Cinque Terre. Lungo 9,5 km e della durata di circa 3 ore e 40 minuti, il Sentiero Azzurro offre viste mozzafiato sul mare, incantevoli villaggi e vigneti terrazzati, rendendolo uno dei sentieri più amati e riconosciuti della zona.
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