Abbonamenti in promozione al Trianon Viviani: sei spettacoli da ottobre a dicembre 2025
Fino al 31 luglio è attiva la promozione speciale del Trianon Viviani: abbonamento scontato ai sei titoli di teatro musicale della nuova stagione "Appassiunata". Scopri tutti gli spettacoli in programma.
fondazione
direzione artistica Marisa Laurito
TRIANON VIVIANI, ABBONAMENTO IN PROMOZIONE
Fino al 31 luglio prossimo, uno sconto speciale per la sottoscrizione
ai sei titoli di teatro musicale della nuova stagione “appassiunata”
Fino al 31 luglio prossimo, prosegue al Trianon Viviani la promozione speciale per la sottoscrizione dell’abbonamento ai sei spettacoli di teatro musicale inseriti nella prima parte del cartellone della nuova stagione (da ottobre a dicembre).
Con questa promozione speciale il prezzo del posto di platea è di 115 € (invece di 135 €), mentre quello del posto di palco è di 100 € (invece di 115 €). I prezzi sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Due i turni di abbonamento programmati, sottoscrivibili solo presso il botteghino del teatro: il sabato, alle 21, e la domenica, alle 18.
Intanto sono già disponibili i biglietti per i singoli spettacoli, acquistabili presso tutti i canali di vendita: il botteghino del teatro, le prevendite convenzionate e online su AzzurroService.net.
Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi, dalle 10 alle 13:30.
Telefono 081 0128663, email boxoffice@teatrotrianon.org.
Sito istituzionale teatrotrianon.org, social media Facebook, Instagram e YouTube.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
spettacoli in abbonamento
sabato 18 ottobre, ore 21 – domenica 19 ottobre, ore 18
Festa di Piedigrotta
sagra popolare in due atti
versi, prosa e musica di Raffaele Viviani
elaborazioni musicali Eugenio Bennato
spazio scenico Raffaele Di Florio
regia Nello Mascia
produzione Trianon Viviani
rassegna Stelle senza tempo
Prosegue Viviani per strada, il progetto sulla drammaturgia del commediografo stabiese curato da Nello Mascia.
Dopo aver rappresentato atti unici in cui il protagonista è il popolo, il noto attore e regista partenopeo sceglie di portare in scena una delle opere vivianee più famose sulla festa tradizionale più attesa e amata.
In Festa di Piedigrotta, del 1919, Raffaele Viviani racconta l’umanità ferita, monca e disorientata, che ha una grande urgenza di vivere dopo essere uscita dalla tragedia di una guerra mondiale devastante. Per Mascia, i sentimenti e le angosce dei personaggi sembrano riflettersi nella realtà contemporanea attraversata da una nuova «guerra mondiale a pezzi», come l’ha definita papa Francesco.
sabato 15 novembre, ore 21 – domenica 16 novembre, ore 18
Il Testamento di Parasacco
favola fantastica di Eduardo Scarpetta
musiche Vincenzo Scarpetta
arrangiamenti e direzione musicale Mariano Bellopede
adattamento e regia Francesco Saponaro
produzione Trianon Viviani e Teatro Nazionale – Teatro di Napoli
rassegna Stelle senza tempo
Lo Testamiento de Parasacco ossia Pulcinella e Sciosciammocca protetti da no Diavolo sfaticato è una commedia comico-fantastica in tre atti di Eduardo Scarpetta, di cui nel 2025 ricorrono i cento anni dalla scomparsa.
Per risollevare le sorti del teatro San Carlino, nel 1878, il commediografo crea questo spettacolo musicale, ambientato a Sorrento nel ‘600, in epoca barocca, tra effetti speciali, numeri di “diavolesca” magia e misteri, risolti naturalmente in chiave comico-grottesca, con l’aiuto del “soprannaturale”. È infatti Fulmine, un diavolone sfaticato (il nome crea in realtà un divertente ossimoro col suo carattere indolente e pigro) a correre – si fa per dire – in soccorso dei poveri gabbati dalle angherie di un Marchese viscido e crudele.
Per il regista Francesco Saponaro, che ha curato anche l’adattamento, questo lavoro poco rappresentato, scritto prima di forgiare la figura del futuro rivoluzionario Felice Sciosciammocca, vede «l’Autore dedicarsi a una sorta di transito virtuoso, in cui si mette a confronto la maschera di Pulcinella con un giovane Felice di misera estrazione, evidenziando in questo modo un divertente passaggio di consegne tra i canoni del teatro di ispirazione petitiana e i nuovi modelli della commedia scarpettiana».
sabato 22 novembre, ore 21 – domenica 23 novembre, ore 18
Penziere mieje
Dedicato a Luca De Filippo
parole di Eduardo in forma di concerto
musiche Antonio Sinagra
regia Luca De Filippo
produzione Trianon Viviani in collaborazione con Fondazione Eduardo De Filippo
rassegna Stelle senza tempo
Nel decimo anniversario della scomparsa di Luca De Filippo, il compositore Antonio Sinagra porta in scena, con la regia di Luca De Filippo, Penziere mieje, il concerto teatrale scritto insieme, nel 1995, per ripercorrere la poetica eduardiana.
Tra poesie, lettere, scritti e poesie cantate, musicate da Sinagra su commissione dello stesso Eduardo, lo spettacolo vede la partecipazione di varî attori e cantanti, molti dei quali hanno lavorato a stretto contatto con Luca.
sabato 29 novembre, ore 21 – domenica 30 novembre, ore 18
Massimiliano Gallo
Anni ‘90… Noi che volevamo la favola!
produzione Nuovi orizzonti
Massimiliano Gallo racconta le fasi cruciali degli anni ‘90 attraverso assoli e duetti, toccando tante corde dell’animo umano e cambiando improvvisamente registro, passando dall’allegria alla serietà o alla riflessività, con un piglio filosoficamente “partenopeo”.
Un caleidoscopio di momenti significativi – emozionanti, esilaranti, sarcastici e commoventi – di un’ “epoca d’oro” della nostra società in cui ancòra non erano esplosi conflitti in tante parti del mondo, quando non si immaginava la possibilità di una pandemia planetaria, non si paventavano catastrofi ecologiche e non si pensava al futuro con la stessa preoccupazione che oggi tocca le nostre esistenze.
sabato 6 dicembre, ore 21 – domenica 7 dicembre, ore 18
Rosalia Porcaro
Donne oltre l’orlo di una crisi di nervi
produzione Lab48
Tra parole e musica dal vivo, Rosalia Porcaro offre un racconto di personaggi femminili di varie generazioni che volgono in positivo i loro drammi.
Donne oltre l’orlo di una crisi di nervi è un vero e proprio viaggio tra tic, smanie, sogni e bisogni di mamme, mogli, figlie e nonne, la cui loquacità si interrompe solo davanti all’incomunicabilità con il maschile.
Nel desiderio di essere capite si esprime il paradosso e l’ironia delle loro vite.
sabato 20 dicembre, ore 21 – domenica 21 dicembre, ore 18
Peppe Barra
Cantata dei Pastori
Per la nascita del Verbo umanato
con Lalla Esposito
regia Lamberto Lambertini
produzione Ag produzioni teatrali, Tradizione e Turismo
Non c’è Natale al Trianon senza Peppe Barra con la sua classicissima Cantata dei Pastori. L’Artista incarna il pulcinellesco Razzullo, con Lalla Esposito nel ruolo di Sarchiapone.
«Il vero lume tra le ombre» – questo il titolo originale della sacra rappresentazione data alle stampe nel 1698 dal gesuita Andrea Perrucci con lo pseudonimo di Casimiro Ruggero Ugone – fu scritto con intenti moraleggianti per contrastare i rituali popolari del Natale. Dalla metà dell’Ottocento assume il titolo attuale, arricchendosi nel tempo di elementi della Commedia dell’Arte.
La trama vede protagonista Razzullo, scrivano napoletano inviato dall’imperatore a Betlemme per il censimento, affiancato da Sarchiapone, un bizzarro personaggio fisicamente deforme che pratica l’arte dell’arrangiarsi. Mentre Giuseppe e la Vergine Maria vagano in cerca di alloggio, i due compagni si confrontano con Pastori e Diavoli, fino all’intervento dell’arcangelo Gabriele che permetterà la nascita del Redentore.
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