Celine Primavera Estate 2026: il debutto di Michael Rider tra maxi bijoux e nuovi must-have
Scopri la sfilata Celine Primavera Estate 2026: il debutto di Michael Rider conquista con maxi bijoux, silhouette eleganti e accessori iconici. Tutti gli highlights e i must-have della collezione.

La sfilata Celine primavera estate 2026: maxi bijoux e tutti gli items che abbiamo amato nel debutto di Michael Rider
In una calda domenica di luglio, l’atelier Celine al 16 di rue Vivienne ha riaperto le sue porte trasformandosi in passerella. Michael Rider ha scelto proprio la sede storica della maison per il suo debutto, presentando la collezione primavera estate 2026 in un unico défilé co-ed che precede di poco l’inizio dell’Haute Couture. L’attesa era altissima: lo stilista americano subentra a Hedi Slimane con la dichiarata intenzione di costruire, non cancellare, portando una nuova energia e continuando la narrazione di un’eleganza borghese rivisitata in chiave contemporanea.
Già dall’ingresso il pubblico ha intuito il tono dello show: gli inviti, avvolti in foulard di seta annodati con la tecnica giapponese origata, lasciavano presagire il ruolo centrale degli accessori. E in effetti, uno degli elementi più memorabili della sfilata sono stati i maxi bijoux: orecchini scultorei, collane a catena oversize e bracciali rigidi, tutti declinati in oro lucente o smalto colorato. Questi dettagli hanno acceso di riflessi i look, conferendo un tocco audace a silhouette rigorose.
La collezione ha proposto un guardaroba vastissimo, ricco di quei “infinite items” destinati a diventare oggetti del desiderio. Si sono visti blazer impeccabili dal taglio asciutto, abbinati a micro shorts in pelle o gonne midi in crêpe couture, camicie bianche dalle linee maschili portate aperte sulla pelle nuda, abiti fluidi in seta con stampe astratte, e trench lunghi con cintura in vita. Il tutto costruito su una palette neutra, illuminata qua e là da lampi di rosso ciliegia e blu elettrico.
Grande attenzione è stata riservata anche alle borse, altro pilastro del mondo Celine: Rider ha presentato nuove forme strutturate, come la tracolla rigida con chiusura gioiello, ma anche shopper morbide in pelle martellata, pensate per la vita quotidiana. Ai piedi, sandali bassi a listini sottilissimi, stivali second-skin in suede chiaro o décolleté con punta affilata hanno completato i look con sobria sensualità.
Il debutto di Michael Rider da Celine segna un passaggio importante: non una rivoluzione brusca, ma una raffinata evoluzione che tiene insieme rigore sartoriale e spirito giovane. La maison francese si conferma così custode di uno stile essenziale, ma aperto alle contaminazioni e ai desideri di una nuova generazione di clienti. E se il buongiorno si vede dal mattino, Rider promette di scrivere un nuovo e interessante capitolo nella storia di Celine.
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