Christian Horner mette fine alla voci sul suo futuro

Michael Lelli
Christian Horner mette fine alla voci sul suo futuro
Basta voci, basta speculazioni: Christian Horner ha spazzato via ogni dubbio sul suo futuro in Formula 1, dichiarando che il suo “cuore e anima” sono interamente dedicati alla Red Bull. Il team principal, il cui nome era stato accostato a ruoli di leadership in diverse scuderie rivali nelle scorse settimane, ha chiuso la porta a qualsiasi ipotesi di addio.
Horner è al timone della Red Bull fin dal suo ingresso in F1 nel 2005 e ha supervisionato un’era di successi senza precedenti, con otto titoli piloti e sei costruttori, portando il team al quarto posto nella classifica di tutti i tempi per numero di vittorie.
Recenti indiscrezioni lo volevano in lizza per un ruolo di alto livello alla Ferrari, mentre la partenza di Oliver Oakes dall’Alpine aveva fatto circolare il suo nome come possibile successore al team di Enstone, addirittura con l’opportunità di diventarne azionista.
Horner ha confermato di aver ricevuto approcci in passato, ma ha chiarito di non avere alcun interesse a lasciare la Red Bull. “Ovviamente, nel corso degli anni, ho avuto diversi approcci, ed è sempre lusinghiero essere associati a qualsiasi altra squadra, dato che sono tutte grandi squadre,” ha dichiarato in una recente intervista
“Ma il mio cuore e la mia anima sono in questo team. Ho investito gran parte della mia vita in esso, e sento una responsabilità verso le persone.”
Per Christian Horner la Red Bull è una famiglia
Christian Horner sta anche supervisionando l’inizio di un nuovo capitolo per la Red Bull nel 2026. Per la prima volta, il team sta costruendo il proprio motore, in partnership con Ford, in vista dei nuovi regolamenti sulle power unit.
Guardando a questa nuova era, Christian Horner ha dettagliato il suo entusiasmo nel continuare a guidare il progetto. “È un gruppo di 2000 persone, e sono davvero entusiasta di ciò che il futuro riserva in termini di costruzione del nostro motore. Questo è davvero il prossimo capitolo per noi, avere tutto sotto lo stesso tetto. Sapete, quante persone lo hanno fatto?”
“Quindi questa è una sfida enorme ma una grande opportunità e qualcosa di cui, come organizzazione, siamo molto entusiasti. Le persone sono ciò che rende una squadra, ed è a loro che sento un’enorme attaccamento.”
“Sia al team, ovviamente, che agli azionisti che ci hanno supportato, agli sponsor e ai partner, ora abbiamo 58 partner che sono stato responsabile di portare nel team, e abbiamo un ottimo rapporto con molti di questi partner. Si sente una parte significativa della mia vita.”
Insomma, il messaggio di Christian Horner è forte e chiaro: la sua fedeltà alla Red Bull è incrollabile, e il suo impegno è totalmente rivolto al futuro della squadra di Milton Keynes.
“My heart and soul are in this team. I’ve invested a big part of my life in it, and I feel a responsibility to the people.”
I spoke to Christian Horner about his 20 years at Red Bull, and looking ahead to 500 races at Milton Keynes… #F1 #CanadianGP https://t.co/8fSBBaalwK
— Thomas Maher (@thomasmaheronf1) June 12, 2025
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