Ci mancavano solo i brufoli nelle orecchie. Eppure…

A parte i casi in cui si soffre di acne, ormai anche in età adulta, a chi non è mai capitato di avere l’occasionale brufoletto fastidioso? Brufoli pre ciclo a parte, succede che, per un motivo o per l’altro, facciano la loro comparsa sul mento, altre sul naso o sul labbro e talvolta anche sulle labbra. Sono tutti indubbiamente antiestetici e fastidiosi, ma ormai abbiamo imparato che ci sono escamotage facili e veloci, come i pimple patch, per nasconderli e farli guarire nottetempo. Ma cosa succede quando viene un brufolo nell’orecchio?

Non so quante abbiano avuto il piacere di provare quest’esperienza mistica, io purtroppo sì. Premetto che ho la fortuna di non aver mai avuto problemi di acne. Pelle impura? Certo. E ho sempre pagato pegno per i miei sgarri. Brufolo pre ciclo? Ovvio, ma mai nulla di serio. Eppure è capitato più di una volta che mi spuntassero brufoli in posti insoliti, come l’ombelico e l’orecchio.
E i brufoli nell’orecchio, sia nel padiglione auricolare che all’inizio del condotto uditivo esterno, sono tra i più dolorosi e fastidiosi che abbia mai provato.
Brufolo nell’orecchio: imparare dagli errori
La cosa peggiore è che, diversamente dal viso, dove faccio attenzione a non toccarli per evitare di infiammarli, quando compare il brufolo nell’orecchio non ho pietà. Non riesco a evitare di prendere i cotton fioc – e anche le dita (lo so, lo so) – per cercare di farli esplodere. In fondo sono nascosti e non importa se lasciano i segni post acne: sono nascosti e non li vedrà mai nessuno. Comportamento pessimo, perché così facendo aumenta l’infiammazione, a volte sanguina, perde liquido o pus, si forma la crosticina.
Brufolo dentro orecchio e sui lobi

Anche le modelle più belle possono avere brufoli nelle orecchie – Getty Images
Le aree dell’orecchio più soggette a diventare terreno fertile per i temuti brufoli sono due. C’è il brufolo dentro l’orecchio che può durare anche dieci giorni. Dieci giorni d’inferno, perché poi si entra in un circolo vizioso che si interrompe solo quando ci si arrende e gli si lascia fare il suo corso. Anche perché può essere molto difficile prendersene cura a causa della sua posizione.
E i brufoli sui lobi delle orecchie che sono di più facile gestione perché raggiungibili, anche da eventuali patch. Si possono trattare, disinfettare, seccare con i gel appositi.
Brufoli orecchio esterno: le cause
Il brufolo nell’orecchio esterno – quindi sul padiglione auricolare – o il brufolo nell’orecchio interno sono meno comuni rispetto a quelli sul viso o sul corpo. Tuttavia, per quanto rari, la loro comparsa non è certo impossibile.
Tra le cause più comuni ci sono l’eccesso di sebo, dovuto anche a fattori ormonali, che ostruisce le ghiandole sebacee e si formano comedoni o brufoli infiammati. Anche una scarsa igiene, o un’igiene non corretta possono causare i brufoli, tanto quanto lo stress.
In questo caso bisogna assicurarsi di avere sempre gli auricolari puliti e perdere il vizio di toccarsi le orecchie (proprio come non ci si dovrebbe toccare il viso). La causa del brufolo potrebbe essere anche un’infezione batterica e, a maggior ragione, è importante non sollecitarlo per evitare il rischio di infiammazione, che diventi doloroso o, peggio, la comparsa di pus.
Per gli stessi motivi possono comparire anche i brufoli sui lobi delle orecchie, soprattutto se non si cambiano o non si puliscono bene gli orecchini, gli auricolari o per il contatto prolungato con lo schermo dello smartphone.
Brufoli dietro le orecchie: un’area spesso trascurata

Foto Jessica Flavia/ Unsplash
Sudore, accumulo di sebo o residui di shampoo e balsamo possono provocare la comparsa di brufoli dietro l’orecchio. Purtroppo si tratta di un’area difficile da raggiungere, soprattutto la piega posteriore dell’orecchio, un dettaglio spesso sottovalutato anche durante la detersione quotidiana.
Se a questo si aggiunge il fatto che spesso si indossano gli occhiali e le asticelle non sono sempre pulitissime, è più facile che si crei un ambiente favorevole alla comparsa di brufoli e impurità.
Brufoli sottopelle orecchio: come riconoscerli?
I brufoli sottopelle nell’orecchio si presentano come noduli duri, non visibili in superficie, ma percepibili al tatto. Possono comparire sul lobo, dietro l’orecchio o nella parte interna. Spesso sono dolorosi al tatto e richiedono più tempo per guarire. Applicare impacchi caldi può favorirne la maturazione, ma se persistono è meglio rivolgersi a un dermatologo.
Quanto dura un brufolo nell’orecchio?
La durata di un brufolo nell’orecchio dipende da diversi fattori. Quanto è profondo? Sì trova in superficie o sottopelle? È infiammato? In media, un brufolo non infetto può scomparire in 4-7 giorni. Tuttavia, se infiammato, i tempi di guarigione diventano più lunghi e potrebbe durare fino a 2 settimane.
Può anche essere d’aiuto pulire l’area con un detergente antibatterico, soprattutto se il brufolo si trova sul lobo o nell’orecchio esterno. Eventualmente si può prelevare un po’ di aloe vera, tea tree o acido salicilico con un bastoncino di cotone e applicare il prodotto sul brufolo, a patto però che sia visibile.
In ogni caso è meglio non toccare il brufolo nell’orecchio interno, anche se si trovasse all’inizio del condotto auricolare.
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