F1 2026, ecco il calendario, la Formula 1 abbandona Imola

Fabrizio Barbera
F1 2026, ecco il calendario, la Formula 1 abbandona Imola
F1 2026: presentato il nuovo calendario della prossima stagione del campionato automobilistico più famoso del pianeta.
La Formula 1 tra pochi giorni sta per tornare con il consueto appuntamento a Montreal, in Canada, nel bel mezzo del tour in Europa. Intanto, la Federazione ha approfittato per rendere note le 24 gare che andranno in onda il prossimo anno.
Tra le novità più importanti si segnala l’addio del Gran Premio di Imola con l’Italia che rimane soltanto con lo storico GP di Monza. Al posto di Imola ci sarà Madrid.
Quali sono le novità del calendario della F1 2026?
La F1 2026 inizierà ufficialmente nel weekend del 6-8 marzo ancora una volta in Australia, come accaduto quest’anno. Melbourne aprirà le danze con un totale di 9 mesi esatti di campionato, il quale terminerà il 6 dicembre con il solito Gran Premio di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti.
Purtroppo, come menzionato precedentemente, dovremmo dire addio ad Imola, il quale verrà sostituito da Madrid con la Spagna che ottiene ben due Gran Premi; Barcellona il 14 giugno e Madrid il 16 settembre. Non ci sono ulteriori cambiamenti importanti nel calendario della F1 2026.
Dopo l’Australia si fa subito visita in Asia con il GP della Cina e successivamente Giappone, così come quest’anno, seguiti dagli appuntamenti in Medio Oriente in Bahrain e Arabia Saudita (precisamente a Jeddah).
Il tour europeo nella F1 2026 inizierà dopo il Gran Premio del Canada – finalmente non più presente nel mezzo del cammino nel vecchio continente – il 7 giugno direttamente con Monte Carlo. Concluderà il suo cammino con il GP di Baku il 27 settembre.
Infine, classico trio di gare in America tra Austin, Messico, Brasile, poi breve visita a Las Vegas il 21 novembre e si conclude la stagione in Medio Oriente con le gare in Qatar e Abu Dhabi.
Save the date 🔒
Presenting the 2026 Calendar 🗓️
24 races across the world to crown our champion 🏆#F1 #Formula1 pic.twitter.com/4xe7e8MPM6
— Formula 1 (@F1) June 10, 2025
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