Il gigante cinese degli scooter elettrici sbarca in Europa, scopriamo i prezzi

L'arrivo di Yadea nel mercato occidentale segna un nuovo capitolo per la mobilità elettrica urbana. Il produttore cinese di due ruote elettriche, oggi il più grande al mondo per volumi, abbraccia l'Europa con una gamma completa presentata al recente Motorcycle Live nel Regno Unito.

Il lancio interessa inizialmente il mercato britannico, grazie ad un accordo con la startup locale True Enterprises, ma l'espansione coinvolgerà presto altre città europee, tra cui Budapest, Milano, Monaco e Zurigo.

Yadea vende ogni anno oltre 6 milioni di veicoli elettrici a due ruote in più di 80 Paesi, un volume che supera di molto i numeri dei produttori occidentali di veicoli elettrici. La collaborazione con True permette al marchio di gestire vendite e assistenza direttamente sul territorio britannico.

L’azienda propone una gamma composta da quattro modelli: GFX, Owin, Velax e Keeness, ciascuno pensato per un diverso tipo di utilizzo urbano. Tutti integrano funzioni come tracciamento GPS, connettività, antifurto e batterie estraibili, accompagnate da una garanzia di due anni.

True, secondo quanto dichiarato dal presidente Lloyd Miller, valuta inoltre collaborazioni con enti locali per sviluppare infrastrutture dedicate allo scambio delle batterie, oggi ancora costose e prive di standard condivisi.

Il GFX rappresenta il punto di accesso alla gamma. Si tratta di un ciclomotore elettrico compatto con 48 km di autonomia e una velocità massima di 45 km/h. Il peso trasportabile arriva a 180 kg, un valore insolito per questa categoria.

L’Owin mantiene la stessa velocità massima ma aumenta l’autonomia a 80 km. Adotta uno stile più vicino ai classici scooter europei e, in altri mercati, include funzioni come cruise control e retromarcia assistita, di cui non è ancora confermata l’introduzione per la versione destinata all’Occidente.

Il Velax propone un design più moderno e una velocità di punta di 110 km/h, mantenendo i 50 miglia pari a circa 80 km di autonomia. Il valore di coppia sale a 176 Nm, mentre l’impianto frenante prevede dischi sia all’anteriore sia al posteriore.

Il modello di punta è la Keeness, una vera e propria moto elettrica con autonomia di 128 km e velocità massima di 110 km/h. Il motore centrale da 7 kW eroga 300 Nm e lavora con pneumatici da 17 pollici che l’azienda definisce resistenti alle forature. Le funzioni comprendono geofencing, avvisi di movimento e sblocco senza chiave.

Il listino nel Regno Unito parte da 2200 sterline per il GFX, 2700 sterline per l’Owin, 3900 sterline per il Velax e 5900 sterline per la Keeness. Convertendo in euro con un tasso indicativo di mercato, i prezzi diventano rispettivamente circa 2570 euro, 3160 euro, 4570 euro e 6910 euro.

True e Yadea non si concentrano solo sugli utenti privati, ma puntano anche su flotte e servizi di noleggio, un segmento sempre più rilevante nelle grandi città europee. Non ci sono indicazioni su un possibile debutto negli Stati Uniti.

La scelta di Yadea di entrare nel mercato occidentale con una gamma completa indica quanto il settore delle due ruote elettriche stia evolvendo, soprattutto nelle aree urbane in cui la domanda di mezzi compatti e a ridotte emissioni continua a crescere.

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