Monastero Bormida: Fiera Bovina e Manzo allo Spiedo il 27 luglio
Domenica 27 luglio a Monastero Bormida la 194ª Fiera Regionale Bovina di San Desiderio. Tradizioni, degustazioni e cena con manzo allo spiedo. Ospite Edoardo Raspelli.
Monastero Bormida (Asti), grande Fiera Bovina domenica 27 luglio – Testimonial Edoardo Raspelli
Domenica 27 luglio: tante iniziative fin dal mattino, testimonial Edoardo Raspelli
A Monastero Bormida (Asti) si svolgerà domenica 27 luglio la 194ª edizione della Fiera Regionale Bovina di San Desiderio, un evento che affonda le sue radici nella tradizione e nella storia locale.
Un piccolo e suggestivo borgo della Langa astigiana si prepara a far rivivere le atmosfere e le emozioni di un tempo. L’Antica Fiera della Razza Bovina Piemontese di San Desiderio, le cui origini risalgono al 1831, rappresenta un appuntamento imperdibile per appassionati di agricoltura, gastronomia e cultura popolare. A testimoniare la sua storicità, un diploma conservato nell’archivio comunale, che riporta l’autorizzazione concessa da Re Carlo Alberto agli allevatori di Monastero per organizzare una rassegna di bestiame nella pieve di San Desiderio.
Attorno alla piccola chiesa – un gioiello architettonico con tratti barocchi, costruita, secondo la leggenda, per volontà di San Guido in memoria della madre originaria del borgo – prenderà forma la fiera, oggi di valenza regionale, interamente dedicata alla Razza Bovina Piemontese. I grandi recinti ospiteranno gli animali, tra cui gli imponenti buoi dal mantello bianco, che possono superare la tonnellata di peso.
Tradizione e cultura enogastronomica
Cuore pulsante dell’evento sono le donne del borgo e Franco Merlo, noto come “Il Merlot”, autentico motore organizzativo della manifestazione. Intorno all’agriturismo della famiglia Merlo, che comprende anche un’agripanetteria e un’agrimacelleria, i visitatori potranno vivere una giornata fuori dal comune: una full immersion nelle tradizioni contadine, in un contesto quasi didattico. Non a caso, Monastero Bormida è anche il paese natale dello scrittore e letterato Augusto Monti.
La fiera offrirà numerose attrazioni: la trebbiatura alla maniera antica con i trattori a testa calda, i giochi di una volta, un banco di beneficenza, le bancarelle con il Roccaverano (un tempo chiamato Robiola di Roccaverano), torte di nocciole, conserve di Langa, vini locali, giochi per bambini, trucca bimbi, gruppi folk e un concorso per decretare la migliore torta.
«Tante iniziative – sottolinea il sindaco di Monastero, Luigi Gallareto – anche finalizzate a raccogliere fondi per cofinanziare il consolidamento statico dell’antica e splendida pieve di San Desiderio, beneficiaria di un piccolo ma significativo contributo ottenuto con i fondi del PNRR.»
Ospiti d’eccezione
Testimonial dell’evento sarà Edoardo Raspelli, noto giornalista gastronomico e conduttore televisivo: «Sarà un appuntamento per veri ghiottoni, torno volentieri in questi luoghi, sono i miei posti del cuore». Al suo fianco, se gli impegni da promoter Iliad lo consentiranno, ci sarà Priscilla Gatta, 22enne brianzola, insignita del titolo di “Miss Senza Trucco” al concorso nazionale “Miss La Più Bella del Mondo” organizzato da Cesare Morgantini, la cui finale si terrà a Lido di Savio (Ravenna) dall’11 al 13 settembre.
Nel pomeriggio, Raspelli sarà protagonista di un dibattito moderato da Stefano Zunino, esperto di comunicazione, con la partecipazione del sindaco Luigi Gallareto, del medico veterinario Fausto Solito e dell’allevatore Danilo Merlo. Il confronto verterà sulla Razza Bovina Piemontese, sulle peculiarità dell’allevamento dei buoi e comprenderà una degustazione di carne cruda e delle frizze, tipicità insignite della Denominazione di Origine Comunale.
Cena sotto le stelle
La giornata si concluderà con una cena speciale a base di manzo di Razza Piemontese, cotto intero allo spiedo e a fuoco lento, vero fiore all’occhiello della manifestazione. Il gigantesco girarrosto è stato realizzato su indicazioni dei parenti del Merlot, emigrati in Argentina, che gli hanno trasmesso l’arte di cucinare la carne sul braciere.
Il menù prevede ben cinque antipasti tipici – salame cotto con focaccia calda, cruda di Fassone, carpione nostrano, crostata di zucchine – oltre al manzo allo spiedo, vino a volontà, dolce e caffè, al costo di 30 euro. Una tensostruttura dedicata permetterà di ospitare centinaia di persone e garantirà lo svolgimento della cena anche in caso di maltempo.
Per prenotazioni è possibile contattare il numero 0144 88126.
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