Porter International, il brand made in Taiwan rinsalda il deal con l’Italia

Porter International festeggia i suoi primi 25 anni da Flow Store, nel cuore di Firenze, in occasione di Pitti Uomo. Oggi il marchio taiwanese di borse e accessori fondato nel 2001 da Andy Lin presenterà una nuova ed esclusiva versione della collezione ‘New Heat’ in un pop-up speciale. Già disponibile nel classico Jet Black e in Hunter Green, nel capoluogo toscano debutterà la nuance Deep Blue, in vendita a partire dal prossimo ottobre.

Distribuito principalmente a Taiwan e in tutta l’Asia orientale (prevalentemente a Hong Kong, Singapore, Malesia e Cina) attraverso il canale wholesale e una rete di 107 brand store tra flagship, corner e shop in shop, così come duty free e in-flight retail, Porter International in soli 25 anni ha ampliato la sua presenza in tutto il far east, aprendo il suo primo concept store a Taipei nel 2003, contestualmente al suo debutto internazionale ad Hong Kong. Conosciuto per il suo design minimal e pratico, il marchio include zaini, borse a tracolla, tote bag, portafogli e altri accessori. In occasione dell’evento il general manager Andy Lin risponde alle domande di Pambianconews sul presente del marchio ma anche sulle origini e i progetti futuri.

L’Italia è il primo Paese europeo in cui il brand è distribuito, da quando?
Siamo entrati nel mercato italiano a settembre 2024. Da allora, abbiamo introdotto gradualmente la nostra collezione core ‘New Heat’, partendo dalla colorazione Jet Black, seguita da Hunter Green all’inizio di quest’anno, e ora Deep Blue. Grazie ai preziosi feedback ricevuti da buyer e consumatori durante il nostro precedente pop-up, abbiamo perfezionato i prodotti per adattarli meglio al mercato italiano. Questo nuovo pop-up rappresenta un passo deciso e rafforza il nostro impegno verso l’Italia.

Perché proprio l’Italia?
Ho un legame profondo con l’Italia sin dai miei vent’anni. Tutto è iniziato a Bologna, quando lavoravo con Gallant e progettavo per clienti come Lucas e altri europei. Da allora torno ogni anno, attratto dalla cultura, la passione e ovviamente il cibo. L’Italia è diventata per me una fonte costante d’ispirazione, e la considero una seconda casa. Nel tempo, le amicizie si sono trasformate in legami duraturi. Crediamo di poterci connettere con i consumatori italiani attraverso la nostra dedizione alla semplicità e alla qualità. La loro capacità di innovare senza perdere il legame con la tradizione è davvero notevole. Qui i nostri prodotti sono attualmente disponibili in 12 store tra cui, oltre a Flow Store e Flow Run, Eral 55 e The Store a Milano, Area Dock, Magentahomme e Wise Boutique a Brescia, Box 86 a Genova, Souvenir & Gallery a La Spezia, Lorenzetti a Madonna di Campiglio, Sottocultura Laboratorio a Chiavari e Block 60 a Riccione.

Oltre all’Italia, in quali altri Paesi europei è distribuito il brand? Quali sono le principali aree di mercato?
Attualmente la nostra distribuzione in Europa è limitata all’Italia. Al momento ci stiamo concentrando sul rafforzamento delle basi prima di espanderci ulteriormente nel continente. Questo pop-up è un passo importante, che speriamo possa tracciare la strada per nuove destinazioni. I nostri tre principali mercati per volume di vendite sono Taiwan, Hong Kong e Singapore. Stiamo inoltre registrando una forte crescita in Cina, che si sta rapidamente affermando come mercato chiave.

Qual è la percentuale tra vendite retail e wholesale?
Il retail è la nostra principale fonte di ricavo, rappresentando circa il 75% del fatturato. Il wholesale incide per meno del 20 per cento, l’e-commerce rappresenta attualmente meno del 20% delle nostre vendite totali.

Sono previste nuove aperture nel 2025? Dove?
Sì, apriremo un nuovo store questo mese e ne lanceremo altri tre in Taiwan entro l’anno. Taiwan è al centro di un’ondata di nuovi sviluppi nel settore dei department store nei prossimi dieci anni, e siamo entusiasti di farne parte. Abbiamo inoltre in programma di espandere la nostra presenza in Cina con nuove shop-in-shop entro la fine del 2025.

Qual è l’entry price e il prezzo più alto?
I prezzi partono da 40 euro a arrivano a 70, per articoli più piccoli come pouch e strap. I prodotti più costosi, come articoli in pelle e valigette, possono arrivare fino a 600 euro.

Qual è stato il turnover 2024 e cosa prevedere per l’attuale fiscal year?
Sebbene le cifre specifiche restino riservate, possiamo dire che il 2023 è stato un anno eccezionale, e che il 2024, per confronto, si è rivelato più sfidante, con un calo stimato di circa il 5% su base annua. Le performance nei grandi magazzini sono rimaste relativamente stabili, ma l’incertezza globale ha portato a una maggiore cautela nei consumi. Detto ciò, siamo fiduciosi di essere sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi del 2025, soprattutto grazie all’apertura dii tre nuovi store all’interno di department store di recente apertura, oltre a un negozio inaugurato all’inizio del mese.

Come si è evoluto Porter International negli ultimi 25 anni?
Negli ultimi 25 anni, Porter International è cresciuto restando fedele ai suoi valori: design funzionale, artigianalità di qualità e stile senza tempo, adattandosi costantemente alle esigenze dei consumatori. Abbiamo ascoltato attentamente i feedback degli utenti e li abbiamo utilizzati per orientare lo sviluppo dei prodotti. La trasformazione delle nostre linee riflette l’evoluzione del brand, con collezioni come ‘New Heat’ in costante aggiornamento per restare attuali.
Prezzi strategici, un posizionamento chiaro e un forte legame con il nostro target (soprattutto giovani professionisti e studenti universitari) hanno contribuito alla nostra crescita sostenibile. Più che aumentare prodotti o punti vendita, abbiamo costruito un marchio credibile e riconoscibile, elemento chiave del nostro successo a lungo termine.

Quali sono i vostri piani per il 2025? Come celebrerete l’anniversario?
I festeggiamenti per il nostro 25° anniversario continueranno. A ottobre, lanceremo ‘New Heat’ Deep Blue a Taiwan durante la nostra stagione retail più importante insieme a una campagna che mette in risalto tutte e tre le colorazioni della linea. Firenze avrà un’anteprima esclusiva. Abbiamo anche presentato la nostra prima linea di sneaker e una collaborazione eyewear con Classico.

Cosa distingue la nuova linea ‘New Heat’?
La nostra collezione bestseller nata oltre 20 anni fa, è rimasta attuale grazie a un’evoluzione costante guidata dai feedback reali degli utenti. L’abbiamo resa più leggera, migliorato le zip e perfezionato le funzionalità per adattarsi alla vita quotidiana moderna, mantenendo intatto lo spirito originario del brand. Oltre alle caratteristiche che ci si aspetta, come il nylon ad alta densità e la resistenza all’acqua, sono i dettagli studiati con cura a fare davvero la differenza: spallacci imbottiti e traspiranti, progettati a blocchi per seguire al meglio la forma di spalle e schiena, nastri ispirati alle cinture di sicurezza e l’iconica torcia ‘Maglite’. Piccoli accorgimenti che raccontano molto di più di quanto sembri.