Regione Marche, Saltamartini: “Nuovo fascicolo elettronico interoperabile con le altre Regioni”

“Il tema dell’Information and communication technology e quindi il deficit dell’organizzazione della pubblica amministrazione lo si è tentato di colmare con fondi Pnrr. Con questi fondi il Servizio sanitario regionale ha strutturato una nuova piattaforma, il Fascicolo sanitario elettronico che entrerà il funzione il primo luglio di quest’anno”. Lo ha detto l’assessore alla sanità e vice presidente della Regione Marche, Filippo Saltamartini a margine di ‘L’innovazione nel Sistema sanitario nazionale – Il Fascicolo sanitario elettronico per modernizzare la sanità’ in corso alla Mole Vanvitelliana di Ancona. Dunque cosa cambierà? “Il nostro sistema sarà interoperabile con tutti i sistemi delle altre Regioni, parlerà lo stesso linguaggio informatico – ha aggiunto Saltamartini – In più i cittadini, tramite lo smartphone potranno scegliere il medico di famiglia, potranno fare le prenotazioni i online che si fanno adesso al Cup”.
“Nel 2023 il Fascicolo sanitario elettronico, nella nostra regione, era alimentato con il 25% delle informazioni. In questo momento siamo arrivati al 95% dell’alimentazione. Inoltre le Aziende sanitarie territoriali di Macerata e Ascoli Piceno garantiscono il 100% dell’alimentazione. Entro il 2025 tutte le informazioni presenti nel Fascicolo sanitario elettronico saranno completate” ha aggiunto l’assessore Filippo Saltamartini. “Per la tutela della riservatezza tutte le informazioni potranno essere accessibili da parte degli operatori se c’è il consenso informato da parte dei cittadini. Invito tutti i cittadini ad attivare il fascicolo sanitario elettronico personalmente. Lo si può fare senza richiedere l’intervento del medico di famiglia. E’ molto importante perché altrimenti non ha senso che una persona sia trasportata al pronto soccorso con l’elicottero e poi i medici per fare l’anamnesi devono aspettare delle ore per capire quale intervento sia praticabile. La velocità di soccorso e la fruttuosità di un intervento ospedaliero dipendono dalle informazioni dal volume delle informazioni presenti nel Fascicolo sanitario elettronico” ha aggiunto Saltamartini.
“In questo momento abbiamo superato tutti gap preesistenti. Sugli investimenti fatti posso dire che sono stati spesi 7 milioni di fondi Pnrr per il Fascicolo sanitario elettronico. Mentre sono stati 33 milioni quelli destinati per le cartelle individuali dei cittadini. Si tratta di una spesa importante con i soldi dei cittadini anche se con i finanziamenti dell’Unione Europea ma che ci garantisce un risultato improntate per tutti noi, soprattutto nelle situazioni di emergenza. E’ anche una grande comodità perché aprendo sul Fascicolo si trova tutta la anamnesi di ognuno di noi. Penso sia una pagina importante della storia della sanità della nostra Regione, a me piace inaugurare queste iniziative che sono il frutto dell’impegno di questi quattro anni, compresi quelli del Covid. Mi pare che questa pagina e il processo di digitalizzazione sia stato compito. Dal primo luglio il sistema entrerà in funzione”.
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