Workshop Internazionale post Olimpico 2025: prima volta per l'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport

Primo Workshop Internazionale post Olimpico 2025 (POW 2025) per l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI. Da lunedì 26 a mercoledì 28 maggio la sede europea dell’AIS - Australian Institute of Sport di Gavirate (Varese) ha ospitato l'evento organizzato dallo IAT - Institute for Applied Training Science di Lipsia - che ha visto la partecipazione dei principali istituti di scienza dello sport internazionali e di altre organizzazioni attive nell'ambito dello sport di alto livello provenienti da diverse parti del mondo.
Per l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI è stata l’occasione per presentare le attività che, in collaborazione con le diverse Federazioni Sportive Nazionali, sta portando avanti in previsione dei prossimi Giochi Olimpici invernali ed estivi. Sono stati condivisi e discussi argomenti trasversali di comune interesse, tra cui le modalità di supporto tecnico, scientifico e finanziario degli atleti olimpici, il percorso di crescita e sviluppo degli atleti da junior all’alto livello fino alla gestione dei primi anni dopo il loro ritiro, con particolare attenzione alla dual career, la gestione delle squadre olimpiche, valutazioni e analisi degli andamenti dei medaglieri internazionali, aspetti legati alla psicologia, nutrizione, prevenzione degli infortuni e logistica.
Di seguito il dettaglio dei partecipanti con relativi ruoli e affiliazione raggruppati per nazione di appartenenza.
- Australia, AIS Australian Institute of Sport: Matti Clements, Direttore AIS; Fiona de Jong, Capo AIS Gavirate.
- Austria, Bundes-Sport: Lucas Rathauscher, Capo del Dipartimento dello Sport di Elite; Clemens Trimmel Manager Director Sport.
- Canada, Own the Podium: Alex Davidson, Vice Presidente sport estivi; Anne Merklinger, Amministratore delegato.
- Francia, INSEP: Babak Amir-Tahmasseb, Direttore delle relazioni internazionali e della rete INSEP; Bertrand Daille, Capo Dipartimento Performance.
- Germania, Olympic Training Centre Berlino: Harry Bähr, Direttore Amministrativo; IAT Marc-Oliver Löw, Direttore; Kerstin Henschel, Capo Dipartimento Strategie e Management.
- Giappone, Japan Sport Council/Japan High Performance Sport Center: Yoriko Noguchi, Direttore; Takeshi Kukidome, Vice Presidente e Direttore Alta Performance.
- Italia, CONI – Istituto di Medicina e Scienza dello Sport: Giampiero Pastore, Direttore; Valerio Carlozzi e Dario Dalla Vedova, Scienza dello Sport.
- Norvegia, Olympiatoppen High Performance Center: John Anders Bjørkøy, Capo di Ricerca e Sviluppo; Tore Øvrebø, Direttore Sport di Elite.
- Nuova Zelanda, High Performance Sport NZL: Stephen John Tew, Direttore.
- Olanda, Comitato Olimpico e Team NL: Arjen Boonstoppel, Team leader High Performance Management; André Cats, Alta Prestazione.
- Regno Unito, UK Sport: Catriona Semple, Leader Performance Advisor.
- Svezia: Tommy Eliasson Winter, Direttore Progetto Sport di Elite 2030 della Swedish Sports Confederation; Johan Flodin, High Performance Manager del Comitato Olimpico Svedese; Liselotte Ohlson, Capo dello Sport di Elite Swedish Sports Confederation; Henrik Hjelmberg, Capo Affari Pubblici NPC Svezia. (agc)
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